formula 1

Piastri cinque vittorie su nove GP
Leclerc a podio, Verstappen imbizzarrito

Massimo Costa - XPB ImagesSegue commentoDomenica 1 giugno 2025, gara1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 66 giri2 - Lando ...

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1 Giu [16:53]

Montmelò - La cronaca
Prova di forza della McLaren

Grande prova di forza della McLaren che raccoglie una doppietta con Piastri e Norris. Applausi per Leclerc che conclude terzo davanti a Russell e Verstappen, ma penalizzato di 10" per l'assurda ruotata rifilata a Russell. Verstappen finisce così decimo. Sesto l'incredibile Hulkenberg con la Sauber, poi Hamilton Hadjar Gasly e Alonso.

65° giro - Piastri ha 2"3 su Norris e 8"7 su Leclerc, Russell è quarto poi Verstappen e Hulkenberg, che incredibilmente ha superato Hamilton, poi Hadjar Gasly e Alonso a punti. Seguono Lawson Bortoleto Bearman Tsunoda Sainz Colapinto Ocon

64° giro - Piastri e Norris comandano, Verstappen rallenta e rifila una ruotata a Russell gratuita

Verstappen si è preso una bella botta nella fiancata da Leclerc e poi da Russell... Non gliela mandano a dire al re delle sportellate...

La gara riprende, Verstappen in uscita dall'ultima curva sbanda e Leclerc lo affianca superandolo. Ci prova anche Russell, Verstappen taglia la variante per evitare il contatto

60° giro di 66 - C'è sempre la safety-car in pista, i piloti che si sono sdoppiati stanno per raggiungere il gruppo

Verstappen con le hard potrebbe incontrare qualche difficoltà, Leclerc alle sue spalle è con le soft e potrebbe giocarsela bene...

Le vetture doppiate sono state lasciate andare superando la SC

Piastri e Norris hanno rimontato un set di soft, Verstappen è stato costretto a mettere le hard, l'unico rimasto da utilizzare

Ai box Piastri Norris Verstappen Leclerc Russell Hamilton Alonso Bearman Tsunoda. Che caos

55° giro - Rottura del motore per Antonelli che si ritira in pista e viene chiamata la safety-car

Nonostante i tre pit-stop Verstappen è molto vicino alle due McLaren

54° giro di 66 - Piastri ha 3" su Norris e 5"2 su Verstappen, Leclerc è quarto con 4" su Russell, poi Hamilton Antonelli Hadjar Hulkenberg Gasly Lawson Alonso Bearman Sainz Tsunoda Ocon Bortoleto Colapinto

Momento difficile per Norris e Verstappen che si ritrovano nel doppiaggio di Lawson e Bearman mentre questi lottano nuovamente furiosamente

51° giro - Piastri +2"4 Norris +4" Verstappen +16"2 Leclerc +21"6 Russell +31" Hamilton +54" Antonelli

Piastri rientra in testa con Norris a 3"4 e alle sue spalle c'è uno scatenato Verstappen

50° giro di 66 - E' il turno di Piastri di fermarsi per la secdonda volta, da medie a soft

49° giro - La McLaren reagisce prontamente e richiama Norris per il pit-stop numero 2, da medie a soft

48° giro - Verstappen è il primo a effettuare un terzo pit-stop e va con le soft

Si ferma per la seconda volta anche Hamilton che torna in gara con le soft

46° giro - Pit numero 2 per Hulkenberg, Pirelli soft

44° giro - Ai box per la seconda volta Alonso che monta gomme soft

42° giro - Seconda sosta per Russell, da medie a soft

Piastri ha accelerato quel tanto per mantenere Norris a 3", ma Verstappen è a 4"2 da Norris e gira mezzo secondo più veloce

41° giro - Secondo pit-stop per Leclerc, gomme medie. Secondo pit anche per Colapinto, soft

Tsunoda ha superato Ocon per il 13esimo posto, Sainz ha avuto ragione di Colapinto per il 17esimo posto

Intanto hanno fatto un secondo pit-stop Tsunoda (soft) e Gasly (medie)

38° giro - Piastri sta perdendo terreno nei confronti di Norris che si porta a 3". L'inglese ha 5" su Verstappen. Hamilton, quinto, deve guardarsi da Russell

36° giro - Secondo pit-stop per Bearman, da medie a medie

36° giro -Verstappen supera facile Leclerc per il terzo posto

32° giro - Gran duello tra Bearman e Lawson con quest'ultimo che urta alla prima curva la gomma posteriore destra della Haas con l'anteriore sinistra costringendo l'inglese a tagliare la variante

La situazione: Piastri Norris Leclerc Verstappen Hamilton Russell Antonelli Hadjar Hulkenberg Gasly Bearman Lawson Alonso Sainz Bortoleto Ocon Tsunoda Colapinto

31° giro - Verstappen andrà sulle tre soste, la McLaren probabilmente sulle due

30° giro - Secondo pit-stop per Verstappen che monta gomme medie e rientra appena davanti a Hamilton

29° giro - Si ritira ai box Albon

28° giro - Hadjar e Hulkenberg superano Gasly, che scivola decimo

27° giro - Verstappen ha 4"4 di vantaggio su Piastri e 9" su Norris. Leclerc è quarto a 4"7 da Norris, Hamilton quinto a 9"3 dal compagno.

Nel duello Lawson-Albon per il 12esimo posto Albon ci rimette l'ala anteriore, già danneggiata al primo giro

Antonelli rientrato ottavo ha superato Gasly per il settimo posto. Hadjar passa Hulkenberg e va nono

Verstappen è il nuovo leader, forse la McLaren ha reagito tardi all'undercut della Red Bull. Ma Verstappen sta utilizzando un secondo set di gomme soft, le due McLaren hanno le medie ed è quindi prevedibile che a breve il 4 volte iridato sia costretto a fermarsi di nuovo

23° giro - Piastri è l'ultimo a prendere la corsia box per montare gomme medie

22° giro - Si ferma ai box Norris per montare gomme medie. Ai box anche Antonelli che riprende la gara con gomme medie

21° giro - Pit-stop per Russell, da soft a medie, e Ocon, da soft a medie

20° giro - Piastri +5"2 Norris +15"2 Verstappen poi Russell Antonelli Leclerc Hamilton Gasly Hulkenberg Ocon Hadjar Bearman Tsunoda Albon Lawson Alonso Sainz Colapinto Bortoleto

19° giro - Verstappen supera anche Russell e torna in terza posizione a 16"3 da Piastri

18° giro - Pit-stop di Leclerc, da soft a medie. Verstappen supera Hadjar e Antonelli

17° giro - Hamilton al pit-stop monta le gomme medie

16° giro - Piastri ha 4"3 di vantaggio su Norris, a 12"4 c'è Leclerc, a 16"5 Hamilton che ha 1"5 su Russell. Antonelli è sesto a 2"8 da Russell. Pit-stop per Alonso, da soft a medie

15° giro - Pit-stop per Colapinto, da soft a medie

14° giro - Pit-stop di Verstappen che va da soft a soft e rientra in gara in nona posizione

14° giro - Errore di Alonso che va in ghiaia ma riesce a tornare in pista

13° giro - Norris supera Verstappen alla prima curva, due McLaren davanti a tutti

12° giro - Verstappen è attaccato da Norris, la Red Bull sta perdendo aderenza con le soft al contrario della McLaren

11° giro - Da soft a soft anche Gasly che rientra 14esimo davanti a Hulkenberg

Leclerc riesce a superare Hamilton per il quarto posto

10° giro - Hulkenberg ai box, da soft a medie, lunga sosta per Sainz che va da soft a un nuovo set di soft

9° giro - Pit-stop per Tsunoda che va dalle medie a un nuovo set di medie, Bearman dalle soft alle medie

8° giro - Piastri spinge fortissimo e lascia Verstappen a 3" mentre Norris inizia ad avvicinarsi alla Red Bull. Hamiltonn è a 3"5 da Norris con Leclerc che cerca di superarlo. Russell spettatore del duello tra i due ferraristi

Hamilton è a 2"3 da Norris e viene attaccato da Leclerc, ma l'inglese si difende

7° giro - Ala anteriore danneggiata per Albon che deve rientrare ai box

4° giro - Piastri porta il vantaggio su Verstappen a 2", Norris è a 1"6 dall'olandese

3° giro - Piastri tiene a bada Verstappen, Norris è a 3"2 dal leader ed ha alle proprie spalle le due Ferrari. Russell è sesto davanti ad Antonelli Gasly Hadjar Hulkenberg Alonso Bortoleto Lawson Albon Bearman Ocon Sainz Colapinto Tsunoda

Bella partenza di Piastri, non altrettando si può dire per Norris che si fa superare da Verstappen. Bello spunto di Hamilton che supera Russell mentre Leclerc da settimo è quinto pasando le due Mercedes

Nel box Red Bull spicca la presenza del calciatore del Barcellona, Lewandowski

Si sta per concludere il giro di ricognizione

La temperatura dell'asfalto è di 49 gradi, quella aria 30

Con le gomme medie Tsunoda, tutti gli altri con le soft, una vera novità. Si prevede il primo pit-stop dopo pochi giri

Tsunoda, ultimo in qualifica con la Red Bull, partirà dalla corsia box avendo preferito modificare il set-up della propria monoposto infrangendo così il parco chiuso

Sulla griglia di partenza non c'è Lance Stroll con la Aston Martin. Il canadese da qualche tempo aveva problemi con la mano destra, ricordo di una caduta in bicicletta. Il dolore negli ultimi tempi si è fatto sempre più insostenibile e sabato pomeriggio, dopo la qualifica, ha deciso che non avrebbe preso parte alla gara.

31 Mag [17:06]

Montmelò - Qualifica
Piastri gran pole, poi Norris

Massimo Costa - XPB Images

Se la giocavano loro due, Oscar Piastri e Lando Norris. Come le prove libere avevano evidenziato, la McLaren-Mercedes sul circuito di Montmelò era nettamente superiore, poche possibilità avevano gli avversari di poter lottare per la pole. E così è stato. Nel primo push Norris si è messo in cima alla classifica con il tempo di 1'11"819 e Piastri secondo in 1'11"836.

Poi, nel giro finale e decisivo, Piastri è stato perfetto chiudendo in 1'11"546, quasi tre decimi in meno, mentre Norris ha abbassato il suo limite di pochi centesimi, 1'11"755. Piastri, leader del Mondiale con 3 punti di vantaggio sul compagno di squadra, ha così festeggiato la quarta pole stagionale dopo Shanghai, Sakhir e Imola.

La nuova regola che limita la flessibilità delle ali anteriori non ha affatto penalizzato le prestazioni della MCL39, come era logico prevedere benché qualcuno sperasse che le cose sarebbero cambiate. Il team principal Andrea Stella aveva chiaramente detto, anche divertito, che i rivali anziché concentrarsi sulle ali anteriori della sua monoposto, avrebbero dovuto lavorare di più e meglio. E il sorriso beffardo di Stella era evidente al termine della qualifica.

Dove è che Piastri ha battuto Norris? In tutti e tre i settori del tracciato. Nel primo, 21"259 contro 21"270, nel secondo 28"580 contro 28"709, nel terzo 21"707 contro 21"776.

In seconda fila si accomoderà la Red Bull-Honda di Max Verstappen. L'olandese ha spinto forte, ma si è fermato sul crono di 1'11"848, a 302 millesimi da Piastri. E' riuscito a essere più rapido di Piastri nel tratto finale del circuito (21"680), ma ha perso parecchio negli altri due settori. Clamorosamente ultimo invece, Yuki Tsunoda con la seconda Red Bull. E dire che non ha avuto problemi alla sua vettura o di traffico in pista.



Quarta prestazione per la Mercedes di George Russell. Curiosamente, l'inglese ha siglato lo stesso crono di Verstappen, 1'11"848, ma lo ha realizzato dopo il campione del mondo e quindi in classifica è risultato quarto. Più rapido di Verstappen nel primo settore, Russell ha perso tutto nella terza parte. Bene in Mercedes anche Andrea Kimi Antonelli, buon sesto in 1'12"111. Un buon segnale per il rookie 18enne bolognese che a Imola e Monte Carlo non aveva centrato la Q3.

Tra le due Mercedes... l'ex pilota Mercedes. Lewis Hamilton è quinto in 1'12"045 e per la seconda volta quest'anno ha fatto meglio di Charles Leclerc, solo settimo in 1'12"131. Il monegasco ha effettuato un solo tentativo, e nella prima parte della qualifica, per cercare di risparmiare gomme in vista della gara. Una scelta strana, particolare, e vedremo se pagherà nel corso del Gran Premio.

Grande prestazione per Pierre Gasly, ottavo con una Alpine-Renault apparsa rigenerata. Ma non per Franco Colapinto, che per un problema tecnico si è dovuto arrendere nel corso del Q1. Applausi per Isack Hadjar, il rookie francese della Racing Bulls-Honda, nono, mentre il suo compagno Liam Lawson è rimasto fuori dalla top 10 dopo le ottime prove libere svolte. Hadjar aveva rischiato nel Q1 passando nel Q2 per soli 51 millesimi su Nico Hulkenberg, primo degli esclusi.

Davanti al suo pubblico, bella soddisfazione per Fernando Alonso, decimo con la Aston Martin-Mercedes e per la terza volta consecutiva nel Q3. Cercava qualcosa di più la Williams-Mercedes, 11esima con Alexander Albon che si è giocato l'ingresso nel Q3 con Gasly, sfida persa per 30 millesimi. Male Carlos Sainz, addirittura soltanto 18esimo. Bella prestazione di Gabriel Bortoleto, 12esimo con la Sauber-Ferrari, la migliore della stagione.



Sabato 31 maggio 2025, qualifica

1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'11"546 - Q3
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'11"755 - Q3
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'11"848 - Q3
4 - George Russell (Mercedes) - 1'11"848 - Q3
5 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'12"045 - Q3
6 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'12"111 - Q3
7 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'12"131 - Q3
8 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'12"199 - Q3
9 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'12"252 - Q3
10 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'12"284 - Q3
11 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'12"641 - Q2
12 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'12"756 - Q2
13 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'12"763 - Q2
14 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'13"058 - Q2
15 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'13"315 - Q2
16 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'13"190 - Q1
17 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'13"201 - Q1
18 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'13"203 - Q1
19 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 1'13"334 - Q1
20 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'13"385 - Q1

31 Mag [13:43]

Montmelò - Libere 3
McLaren implacabile, Ferrari a 0"7

Massimo Costa - XPB Images

Asfalto caldo, molto caldo, 47° e gomme soft che possono sopportare un solo giro. La simulazione della qualifica, come da tradizione nel turno libero numero tre del weekend di Montmelò, ha premiato una volta di più la McLaren, perfetta nel bilanciamento. Oscar Piastri si è guadagnato la prima posizione con un gran bel giro chiuso in 1'12"387, quattro decimi meglio rispetto al crono dell secondo turno di venerdì. Il team di Zak Brown ha piazzato in seconda piazza Lando Norris, ma a 0"526 dal compagno per via di un errore. Ma il potenziale c'è.

Disarmante il distacco rimediato dagli avversari. Charles Leclerc, terzo con la Ferrari, si ritrova a 743 millesimi. Un divario enorme che ci si augura possa diminuire in qualifica. Lewis Hamilton, nono, ha dovuto abbandonare il suo giro finale per un problema al cambio. Non proprio quello che ci si aspettava.

La Mercedes rimane aggrappata alle prime posizioni con George Russell, quarto a 9 millesimi da Leclerc, ma anche lui ovviamente deve scontare il grande distacco da Piastri, di 752 millesimi. In fila c'è la Red Bull-Honda, quinta con Max Verstappen, che ha dovuto leggere sui monitor di ritrovarsi a 988 millesimi dalla McLaren dell'australiano. Va detto che nel suo giro si è trovato una Alpine che lo ha portato fuori dalla linea ideale. Attenzione a dare la Red Bull sconfitta...

Chi continua a stupire è la Racing Bulls-Honda, brillante sesta con il rookie Isack Hadjar il quale precede di poco l'altro debuttante di lusso, Andrea Kimi Antonelli, settimo e a tre decimi da Russell. Rimane in top 10 Fernando Alonso con la  Aston Martin-Mercedes mentre l'altra Racing Bulls è decima con Liam Lawson. Sembra interessante la crescita della Sauber-Ferrari, ai margini della top 10 con Gabriel Bortoleto e Nico Hulkenberg. Un problema ha fermato Alexander Albon. Franco Colapinto ha finalmente lasciato l'ultima posizione avvicinando Pierre Gasly in casa Alpine.

Sabato 31 maggio 2025, qualifica

1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'12"387 - 14 giri
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'12"913 - 18
3 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'13"130 - 17
4 - George Russell (Mercedes) - 1'13"139 - 18
5 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'13"375 - 14
6 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'13"382 - 17
7 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'13"405 - 12
8 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'13"414 - 17
9 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'13"527 - 17
10 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'13"637 - 18
11 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'13"722 - 19
12 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'13"733 - 18
13 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'13"758 - 16
14 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'13"892 - 13
15 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'13"904 - 20
16 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'13"954 - 20
17 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 1'14"085 - 23
18 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'14"138 - 14
19 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'14"289 - 5
20 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'14"460 - 12

30 Mag [18:15]

Montmelò - Libere 2
Sempre McLaren leader, ma con Piastri

Massimo Costa - XPB Images

Sempre McLaren è. Anche nel secondo turno libero, la MCL39 è risultata la più veloce del lotto, ma questa volta non con Lando Norris, primo nella sessione iniziale in 1'13"718, bensì con Oscar Piastri, che ha abbassato il limite di un secondo ottenendo il crono di 1'12"760. Si chiude così la tanto attesa giornata di prove libere del GP di Spagna, che vedeva il debutto delle nuove ali anteriori richieste dal regolamento tecnico per ridurne la flessibilità. Ma nulla è cambiato, da quanto è emerso dalle sessioni del venerdì.

La McLaren rimane dominante e non poteva essere diversamente, non è certo una semplice ala anteriore che può determinare la competitività di una monoposto di F1, come alcuni volevano far credere gettando discredito sul gran lavoro del team diretto da Andrea Stella. Certo, sarà la qualifica a dare i valori finali, ma per il momento registriamo la superiorità della McLaren che ha lasciato a quasi tre decimi la Mercedes di George Russell.

Nel primo turno, il team diretto da Toto Wolff non aveva montato le gomme soft, cosa fatta nella seconda sessione con eccellenti risultati. Russell ha preceduto di 24 millesimi una Red Bull-Honda, ovviamente quella di Max Verstappen, decisamente aggressiva e che sta facendo intendere a tutti (McLaren in primis) che è con lei che si dovranno fare i conti finali. Andrea Kimi Antonelli con la seconda Mercedes è risultato ottimo sesto mentre Yuki Tsunoda con l'altra Red Bull non riesce ad essere continuo nelle prestazioni ed ha chiuso 13esimo.

Norris, leader della prima sessione, è quarto e con lo stesso identico tempo di Verstappen: 1'13"070. La Ferrari esce da questa giornata depressa. Lewis Hamilton ha definito la SF25 inguidabile ed è 11esimo, Charles Leclerc ha cambiato set-up in continuazione ed ha terminato quinto a mezzo secondo da Piastri. E dire che si attendevano risultati ben migliori considerando le novità tecniche portate in Spagna.

Davanti ai suoi tifosi, Fernando Alonso ha portato la Aston Martin-Mercedes al settimo posto, problemi tecnici invece per il suo compagno Lance Stroll. Bella prestazione di Pierre Gasly con la Alpine-Renault, ottavo, mentre Franco Colapinto rimane inchiodato in ultima posizione. Nuovamente in top 10 le due Racing Bulls-Honda con Isack Hadjar nono e Liam Lawson decimo. Bene Nico Hulkenberg, 12esimo con la Sauber-Ferrari. Hanno faticato Williams e Haas (testacoda di Oliver Bearman che aveva brillato nel primo turno), oltre a Gabriel Bortoleto con la seconda Sauber.

Venerdì 30 maggio 2025, libere 2

1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'12"760 - 28 giri
2 - George Russell (Mercedes) - 1'13"046 - 32
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'13"070 - 30
4 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'13"070 - 31
5 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'13"260 - 33
6 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'13"298 - 31
7 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'13"301 - 28
8 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'13"385 - 30
9 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'13"400 - 29
10 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'13"494 - 29
11 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'13"533 - 29
12 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'13"592 - 30
13 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'13"683 - 31
14 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'13"721 - 34
15 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'13"839 - 32
16 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'13"839 - 17
17 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'13"959 - 27
18 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'14"005 - 30
19 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'14"126 - 20
20 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 1'14"303 - 31

30 Mag [14:40]

Montmelò - Libere 1
Norris mette tutti in fila

Massimo Costa - XPB Images

 Imola, Monte Carlo, Montmelò, tutto in tre settimane. Un vero frullatore la F1 di oggi che approda in Catalogna, sul tracciato che sorge a una mezzora da Barcellona. La grande novità di questo weekend è rappresentata dalla novità tecnica regolamentare che coinvolge le ali anteriori e la loro flessibilità, non più concessa come fino a Monaco. Cambieranno i valori in campo o no?

I primi risultati determinati dal primo turno libero del GP di Spagna, dicono che nulla è stato stravolto. Davanti a tutti. e con un tempo notevole (1'13"718), Lando Norris con la McLaren-Mercedes che ha lasciato a quasi 4 decimi la Red Bull-Honda di Max Verstappen. Andrea Stella, team principal McLaren, aveva avvisato che la modifica dell'ala anteriore non avrebbe stravolto le prestazioni della MCL39, competiitiva per ben altri motivi, spegnendo così le speranze di coloro che vedevano soltanto in quell'aspetto l'efficacia della monoposto inglese. Ma vedremo nel corso del weekend spagnolo se ci saranno sorprese o meno.

Chi si è subito portato nelle zone alte della classifica, è stato Verstappen. Solitamente il venerdì la Red Bull nelle precedenti tappe del mondiale faticava, oggi ha inziiato al meglio. Come la Ferrari, ottima terza con Lewis Hamilton, particolarmente veloce e davanti a Charles Leclerc. Anche per il team italiano, un avvio di weekend decisamente positivo. Sotto tono invece, Oscar Piastri, il capo classifica del Mondiale, quinto con la seconda McLaren.

Continua a stupire la Racing Bulls-Honda, sesta con Liam Lawson, che sembra tornato quello dei tempi belli, e ottava con Isack Hadjar. Tra le due monoposto del team di Faenza si è inserita la Haas-Ferrari di Oliver Bearman, in "palla" fin dai primi chilometri. La squadra americana ha utilizzato sulla seconda vettura, per questo turno, il tester Ryo Hirakawa.

Yuki Tsunoda con la seconda Red Bull è nono davanti alla Alpine-Renault di Pierre Gasly. La squadra del costruttore francese non è in vendita, come ha detto il CEO Renault Luca De Meo per spegnere le voci di una possibile cessione a qualche gruppo esterno. Intanto, il sostituto di Jack Doohan in casa Alpine, Franco Colapinto, continua e essere fisso in ultima posizione.

La Mercedes e la Williams sono state le uniche squadre a non montare le gomme soft, soltanto medie e hard. Questo spiega la posizione in classifica di George Russell, Andrea Kimi Antonelli e Carlos Sainz oltre che il debuttante assoluto in un fine settimana di Gran Premio, Victor Martins. Il francese che corre in F2 è parte della Academy Williams ed ha ricevuto questa bella opportunità.

Cosa dice la nuova regola tecnica
"Applicando un carico di 100 kg simmetricamente su entrambi i lati della vettura, la flessione verticale non deve superare i 10 mm (prima era 15 mm) e quando applicato a un solo lato della vettura, la flessione verticolare non deve superare i 15 mm (prima era 20 mm). Per quanto riguarda la flessibilità dei flap dell'ala anteriore, non possono flettersi più di 3 mm (prima era 5 mm) misurati lungo l'asse di carico quando viene applicato un carico di 6 kg perpendicolarmente al flap.

Venerdì 30 maggio 2025, libere 1

1 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'13"718 - 29 giri
2 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'14"085 - 18
3 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'14"096 - 29
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'14"238 - 31
5 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'14"294 - 28
6 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'14"339 - 28
7 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'14"597 - 26
8 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'14"605 - 26
9 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'14"643 - 27
10 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'14"746 - 28
11 - George Russell (Mercedes) - 1'14"751 - 32
12 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'14"786 - 24
13 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'14"798 - 20
14 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'14"865 - 21
15 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'14"935 - 26
16 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'15"155 - 23
17 - Ryo Hirakawa (Haas-Ferrari) - 1'15"298 - 23
18 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'15"369 - 31
19 - Victor Martins (Williams-Mercedes) - 1'15"522 - 26
20 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 1'15"530 - 19

29 Mag [16:46]

La nuova regola delle ali
flessibili penalizzerà la Ferrari?

Massimo Costa - XPB Images

Si fa un gran parlare di come la novità regolamentare che coinvolge le ali flessibili a partire da questo fine settimana nel GP di Spagna, possa portare a un decadimento delle prestazioni della McLaren. Lo si dice senza avere in mano nulla di concreto, forse per far creder che in fondo in fondo il team inglese fa il furbetto a differenza della Ferrari e compagnia. Propaganda, direbbe qualcuno.

Ebbene, il noto ex progettista di monoposto di F1 Gary Anderson, sul website The-Race, ha voluto evidenziare le caratteristiche delle mlgliori vetture di questo campionato.

Anderson analizza l'ala anteriore della SF25 e commenta: "La linea gialla indica l'area in cui la Ferrari utilizza un flap di Gurney. La linea verde esterna è priva di flap di Gurney, il che la rende molto simile in quest'area alla McLaren. La linea rossa evidenziata, indica il punto di stagnazione sul piano principale anteriore; l'intersezione con il punto più basso è più congeniale, quindi si riduce la possibilità di flusso d'aria trasversale.

Nel complesso, si tratta di un pacchetto alare ordinato e Il fatto che si utilizzi un Gurney sul bordo d'uscita inferiore, dimostra che la Ferrari sta ancora cercando di aumentare il carico aerodinamico anteriore, soprattutto nelle curve lente. Sono abbastanza sicuro che i problemi della Ferrari risiedano nel sottoscocca. A Monaco era in una posizione piuttosto buona, ma quello è l'unico tracciato in cui tutti dovrebbero adottare un'altezza da terra leggermente maggiore. Questo elimina qualsiasi picco di carico aerodinamico del sottoscocca, quindi mi aspetto che i suoi problemi si ripresentino a Barcellona".



E la McLaren? Ecco il parere di Anderson: "La McLaren utilizza un'area frontale dell'ala anteriore pari, se non maggiore, a qualsiasi altro team. Questo probabilmente significa che il CoP del fondo stradale è più arretrato rispetto agli altri, il che dovrebbe garantire un equilibrio aerodinamico più costante in tutta la gamma di velocità in curva. Significa anche una piccola riduzione dell'angolo alare nell'area evidenziata con le linee gialle e verdi. Questo comporterà un maggiore spostamento del CoP verso il posteriore, quindi non solo la vettura sarà intrinsecamente più stabile dal punto di vista aerodinamico, ma la McLaren trarrà anche maggiori benefici dalla minore deflessione.

La linea gialla mostra l'area del flap posteriore in cui la McLaren utilizza un flap Gurney. Un flap Gurney genera più grip a bassa velocità di quanto si otterrebbe semplicemente aumentando l'angolo dell'ala anteriore. La linea verde appena davanti allo pneumatico è l'area in cui la McLaren non utilizza un flap Gurney. La linea rossa indica il punto di stagnazione in cui il flusso d'aria si separerà. Il flusso d'aria sottostante scorrerà sotto l'ala, quello superiore sopra la parte superiore dell'ala, con una parte di quel flusso che scorre sopra la parte superiore che viene aspirata attraverso le fessure tra gli elementi ad altissima velocità. Queste saranno posizionate lungo la corda alare, dove il flusso diventa un po' pigro, per ridurre il rischio che il flusso d'aria sottostante subisca problemi di separazione.

Tutto ciò, insieme agli elevati livelli di anti-dive e anti-lift per controllare l'inclinazione della vettura in frenata e al fatto che il CdP del sottoscocca sia più arretrato, sarà comunque vantaggioso. Non sembra necessario apporre modifiche progettuali significative e, se la McLaren dovesse irrigidire l'ala anteriore, si tratterà di una modifica di minore entità rispetto ad altre".

29 Mag [12:34]

L'Alpine non è in vendita
Parola di De Meo, CEO Renault

Massimo Costa - XPB Images

"Non siamo in vendita e non lasceremo la F1". Così si è espresso Luca De Meo, CEO di Renault, per quanto riguarda il futuro del team Alpine in Formula 1. L'arrivo di Flavio Briatore come consigliere, ora assunto al ruolo di team principal dopo la clamorosa uscita di scena di Oliver Oakes, aveva fatto pensare nei mesi scorsi che la sua presenza fosse quella di traghettatore verso qualche entità interessata ad entrare nel Mondiale. E si era valutato che proprio l'Hitech, che era stata sempre gestita da Oakes con alle spalle la famiglia Mazepin, potesse subentrare.

A rendere corposa questa possibilità, la decisione di Renault di chiudere l'azienda che realizza le power unit a cui va aggiunto il disimpegno dalle categorie formative quale è la Regional European by Alpine. Un vero evento negativo considerando il grande lavoro svolto da Renault negli ultimi 30 anni nelle categorie minori.

Alpine nel 2026 utilizzerà motori Mercedes e questo diventa un unicum nella storia della F1. Mai si è visto un costruttore presente da sempre nell'automotive appoggiarsi a un altro costruttore, di fatto rivale, per far correre le proprie monoposto. Avremo così l'Alpine-Mercedes, un binomio che fa sorridere e che cancella la storia della Renault in F1. La resa dei francesi per non essere mai riusciti a realizzare una power unit competitiva, ha fatto molto male all'orgoglio transalpino che con le nuove regole 2026 voleva rimettersi in gioco. Ma De Meo, su consiglio di Briatore, ha optato diversamente.

" La competizione è al centro della strategia Alpine e Renault ha i mezzi per poterla affrontare: abbiamo una squadra che si sta dannando per raggiungere i risultati che merita in F1, alla Dakar siamo presenti in modo onorevole con Dacia, nel Mondiale Endurance abbiamo ottenuto i primi podi, quindi proseguiamo su questa strada", ha dichiarato De Meo in occasione della presentazione della Alpine A390 elettrica.

25 Mag [17:35]

Norris splendido a Monte Carlo
Ferrari protagonista con Leclerc

Massimo Costa - XPB Images

Lando Norris? Perfetto, determinato, freddissimo in ogni circostanza. Nella fase di partenza, nei primi sempre caldi giri, nel finale dove l'ansia era altissima per la pressione esercitata da Charles Leclerc. Semplicemente splendido Norris, che ha festeggiato a Monte Carlo la sua seconda vittoria stagionale dopo quella di inizio campionato a Melbourne, la sesta in carriera. E, curiosamente, quattro di queste su tracciati cittadini: Miami e Singapore 2024, Melbourne e Monte Carlo 2025.

Norris ha costantemente dominato la gara, a parte le fasi dei pit-stop che hanno portato in testa Leclerc e Max Verstsappen, e quando nei giri finali Leclerc ha inziato a "spinglerlo", lui si è un tantino innervosito commettendo qualche sbavatura, come ha sottolineato via radio Charles. Chiedendo anche al proprio box se Oscar Piastri stesse arrivando per mettere a sua volta pressione al monegasco della Ferrari. Dopo di che, si è tranquillizzato e addirittura, nel giro finale, si è preso il lusso di segnare il giro più veloce, volendo mettere in chiaro alcune cose.

Piastri ha concluso terzo, mantenendo la prima posizione nella classifica generale. Ma il vantaggio su Norris si è accorciato sensibilmente essendo soltanto di 3 punti su Norris. Per l'ausstraliano, senza dubbio un po' di amarezza gli rmane per una qualifica in cui poteva fare meglio. Il terzo posto in gara è stato sicuramente il massimo che poteva ottenere.

Leclerc ha vissuto un fine settimana di grande qualità, Tre volte primo nelle tre sessioni di prove libere, secondo in qualifica con quella pole finita a Norris all'ultimo respiro, secondo in gara. Le ha provate tutte per tentare di avere la meglio sulla McLaren del britannico, ma non ha mai trovato il giusto varco. Il secondo posto è il miglior risultato di Leclerc nel 2025, e anche della Ferrari, dopo la terza posizione di Jeddah.

Riuscirà a mantenere questo livello nel prosieguo della stagione la Ferrari, e già il prossimo weekend a Montmelò, o proseguirà con i suoi alti e bassi fin qui vissuti? Per quanto riguarda Lewis Hamilton, da settimo ha concluso quinto, dunque non male la strategia adottata per lui. Ma la vera fregatura è stata quella penalità, molto discutibile, ricevuta dopo la qualifica che lo ha portato da quarto a settimo. Tante cose potevano essere diverse se Hamilton fosse partito dalla seconda fila.

Niente podio per Verstappen con la Red Bull-Honda. Nel finale ha tenuto a lungo la prima posizione in attesa del secondo pit-stop, che ha fatto all'ultimo giro. Aspettava una safety-car o addirittura una bandiera rossa, che non sono arrivate. E così, Verstappen ha concluso quarto, la posizione di partenza. Poco da dire per Yuki Tsunoda, penultimo e coinvolto in una strategia complicata che non ha funzionato subendo anche una tamponata da Pierre Gasly.



Tante luci invece, sulla Racing Bulls-Honda che ha azzeccato tutto dal punto di vista della strategia. Isack Hadjar è stato il pilota che ha subito sfruttato l'obbligatorietà dei due pit-stop, perfettamente aiutato dal compagno Liam Lawson, che rallentando il gruppo  che lo seguiva, ha permesso al francese di non perdere posizioni. Hadjar ha concluso a punti per la quarta volta su sette gare disputate (a Melbourne non è partito per il famoso testacoda nel giro di ricognizione) e questa sesta posizione è il punto più alto raggiunto. E a punti per la prima volta quest'anno anche Lawson, eccellente ottavo e bravissimo nel gioco d squadra. Chissà cosa penseranno in Red Bull...

Fenomanale anche il weekend di Esteban Ocon, settimo con la Haas-Ferrari, un capolavoro che parte dalla grande qualifica svolta dal francese. A Jeddah aveva visto il traguardo in quinta posizione, altro incredibile risultato che si somma all'ottavo posto di Sakhir. Ridendo e scherzando, Ocon ha totalizzato 20 punti, un bottino notevole. Weekend storto invece, per il compagno Bearman.



Giornata interessante per la Williams-Mercedes, a punti con entrambi i piloti: nono Alexander Albon, decimo Carlos Sainz. Per entrambi una gara di sacrificio e attenzione. Incomprensbile invece, la strategia Mercedes. Nessuno l'ha capita. George Russell, 11esimo al traguardo, ha pagato anche un drive through. Ha superato Albon tagliando la variante dopo il tunnel e su invito della squadra non gli ha ridato la posizione pensando di poter allungare rispetto ai 5" di penalità che sarebbero arrivati. La direzione gara si è sentita presa in giro e a Russell è stato comminato un drive through. Antonelli è stato tenuto in gara con le gomme hard con cui era partito fino 3 giri dal traguardo. Non c'è bisogno di ulteriori commenti... Antonelli ha concluso ultimo.

Peccato per Fernando Alonso che teneva la sesta posizione con l'Aston Martin-Mercedes, ma si è dovuto ritirare per un problema al motore. Poco da fare per la Sauber-Ferrari e l'Alpine-Renault con l'aggravante dell'erroraccio di Pierre Gasly, che ha colpito Tsunoda in uscita dal tunnel.

A Monte Carlo è stata messa in pratica la regola dell'obbligatorietà dei due pit-stop, voluta dalla FIA per scombinare un po' le carte. Le novità sono sempre benvenute, ma dobbiamo dire che tale regola non è servita a granché, creando solo confusione eccessiva e gran traffico per via dei doppiati. Basti pensare che soltanto i primi cinque hanno concluso a pieni giri.



Domenica 25 maggio 2025, gara

1 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 78 giri 1.40'33"843
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 3"131
3 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 3"658
4 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 20"572
5 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 51"387
6 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1 giro
7 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1 giro
8 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1 giro
9 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 2 giri
10 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 2 giri
11 - George Russell (Mercedes) - 2 giri
12 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 2 giri
13 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 2 giri
14 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 2 giri
15 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 2 giri
16 . Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 2 giri
17 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 2 giri
18 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) . 3 giri

Ritirati
Fernando Alonso
Pierre Gasly

Il campionato piloti
1.Piastri 161; 2.Norris 158; 3.Verstappen 136; 4.Russell 99; 5.Leclerc 79; 6.Hamilton 63; 7.Antonelli 48; 8.Albon 42; 9.Ocon 20; 10.Hadjar 15; 11.Stroll 14; 12.Sainz 12; 13.Tsunoda 10; 14.Gasly 7; 15.Hulkenberg, Bearman 6; 17.Lawson 4.

Il campionato costruttori
1.McLaren-Mercedes 319; 2.Mercedes 147; 3.Red Bull-Honda 143; 4.Ferrari 142; 5.Williams-Mercedes 54; 6.Haas-Ferrari 26; 7.Racing Bulls-Honda 22; 8.Aston Martin-Mercedes 14; 9.Alpine-Renault 7; 10.Sauber-Ferrari 6.

25 Mag [16:50]

Monte Carlo - La cronaca
Norris regge la pressione di Leclerc

Leclerc molla l'osso e Norris percorre in serenità gli ultimi chilometri andando a vincere davanti a Leclerc Piastri Verstappen Hamilton, Hadjar Ocon Lawson Albon e Sainz, questi i piloti a punti. A seguire Russell Bearman Colapinto Bortoleto Stroll Hulkenberg Tsunoda e Antonelli

Ultimo giro - Verstappen si ferma per il secondo pit-stop e lascia la prima posizione a Norris che si sta difendendo con i denti da Leclerc, poi Piastri

74° giro di 78 - Tra Norris e Leclerc pochi decimi, ma Leclerc ha Piastri attaccato al suo alettone

Leclerc dice via radio che Norris sta facendo molti errori

73° giro - Antonelli al primo pit-stop in questa incomprensibile e assurda strategia Mercedes

71° giro di 78 - Verstappen ancora non si ferma per il secondo pit-stop, dietro sempre vicinissimi Norris e Leclerc con Piastri che si è avvicinato al monegasco

69° giro - Leclerc continua a mettere pressione a Norris, divisi da pochi metri

E intanto Leclerc è sempre vicino a Norris aspettando un suo errore

66° giro - Sainz fa passare il compagno Albon per il nono posto, come da disposizioni del team Williams

Secondo pit-stop per Russell che va con le medie

64° giro - Verstappen porta a 2"2 il divario su Norris che tiene Leclerc a 1". Verstappen cerca di spingere ma col pit-stop non potrà che finire quarto, dietro a Piastri

60° giro - Verstappen precede di 7 decimi Norris e di 1"3 Leclerc, a 8"8 c'è Piastri, Hamilton è quinto a 51". Sesto a 1 giro è Hadjar che precede Ocon Lawson Sainz Russell Albon Antonelli Tsunoda Stroll Bearman Colapinto Bortoleto Hulkenberg

Incredibile Antonelli, ancora con le hard fin dalla partenza e sono già 59 giri

Verstappen Norris e Leclerc sono racchiusi in 2"

57° giro - Cambio pneumatici, il secondo, per Hamilton che passa dalle hard alle medie

56° giro - Verstappen ha 2" di vantaggio su Norris, ma l'olandese deve ancora fermarsi per un pit.stop

55° giro - Primo pit-stop per Russell mentre Sainz fa subito il secondo pit-stop, rispettiavmente hard e medie

La furbata della Mercedes viene "fregata" dalla direzione gara perché Russell dovrà fare un drive-through, ovvero un passaggio dai box. Anche Antonelli supera Albon tagliando la variante, ma viste le conseguenze che dovrà pagare il suo compagno Russell, gli ridà la posizione

Russell supera Albon per il decimo posto, ma lo fa tagliando la variante dopo il tunnel e non ridà la posizione su consiglio del team. La penalità di 5" potrebbe essere ininfluente se Russell allunga sulla Williams

51° giro - Secondo pit-stop anche per Norris (gomme hard) e primo pit-stop per Sainz che rientra con le medie

50° giro di 78 - Secondo pit-stop per Leclerc che riparte con le medie

49° giro - Pit-stop, secondo, di Piastri, pneumatici hard

47° giro - Hulkenberg al secondo pit-stop monta pneumatici soft

44° giro - Rischia Piastri alla Sainte-Devote, con un gran controsterzo sfiora il rail mentre Antonelli va dritto alla variante dopo il tunnel

42° giro - Secondo pit-stop per Albon e Lawson, gomme hard

Soltanto i primi sei non sono stati doppiati

Sainz Russell e Antonelli sono gli unici a non avere cambiato le gomme con cui sono partiti, gomme hard

Problema al motore per Alonso, che occupava la sesta posizione, e si ferma in una via di fuga della Rascasse. Non dovrebbe esserci la safety-car

38° giro - Norris +5"2 Leclerc +13"4 Piastri +15"5 Verstappen +29"2 Hamilton

37° giro - Terza sosta per Bortoleto che monta le hard

35° giro - Norris ha 6"6 su Leclerc e 12" sul compagno di squadra Piastri. Verstappen è quarto a 15" e precede di 8" Hamilton

33° giro - Primo pit-stop per Albon, che passa da medie a medie

Norris prosegue nei doppiaggi di Hulkenberg Tsunoda Antonelli Russell e Sainz, lo fa abbastanza agevolmente, lo stesso vale per Leclerc

Norris si trova i primi doppiaggi da fare e supera Stroll e Bearman

Si ferma anche Ocon, secondo pit-stop, riparte con le hard

29° giro - Ed ecco Verstappen al primo pit-stop, riparte con le medie

28° giro - Al secondo pit-stop anche Bortoleto e Colapinto rispettivamente con soft e medie. Ma Bortoleto di certo dovrà fare un terzo pit-stop, con le soft non farà molta strada

Ne hanno completati due, di pit-stop, Bearman e Hadjar che quindi potranno andare fino all'arrivo

Non si sono fermati per un primo pit-stop Verstappen Lawson Albon Sainz Russell Antonelli

Verstappen con le hard con cui è partito ha percorso 25 giri ed ha 10"6 su Norris e 17"4 su Leclerc. A 2"5 da Leclerc si trova Piastri che precede Hamilton di 5"5. Sesto è Alonso a 19"7 da Hamilton, poi Ocon Hadjar Lawson Albon Sainz Russell Antonelli Tsunoda Bortoleto Hulkenberg Colapinto Stroll Bearman

23° giro - Leclerc ai box monta gomme hard, Verstappen al comando

Leclerc ha 5"3 di vantaggio su Verstappen e 16"5 su Norris. Leclerc e Verstappen non si sono ancora fermati per il pit-stop

21° giro - Hadjar ha già risolto il doppio pit-stop obbligatori: Dopo aver montato le soft, rientra per montare le hard. Ai box anche Piastri che va delle medie alle hard

20° giro - Norris ai box passa dalle medie alle hard, Leclerc leader della gara

19° giro - E' il turno di Hamilton fermarsi ai box. Toglie le hard e rimette un altro set di hard

18° giro - Stroll ai box con Bearman. Hard per Stroll, medie per Bearman

Lawson fa da tappo a un gruppo che vede Albon Sainz Russell Antonelli Stroll Tsunoda Bearman

17° giro - Ai box Alonso e Ocon, ripartono rispettivamente con medie e hard

In seguito ai primi pit-stop, questa la situazione: Norris +2"5 Leclerc, che ha perso nuovamente terreno, poi Piastri a 5"6, Verstappen a 8"3, Alonso Hamilton Ocon Hadjar Lawson Albon Sainz Russell Antonelli Stroll Tsunoda Bearman Bortoleto Hulkenberg Colapinto

15° giro - Hadjar (quinto) va ai box per montare gomme soft

14° giro - Pit-stop per Colapinto che monta Pirelli medie

Verstappen è nervoso dietro a Piastri, che gli chiude ogni porta

Pit-stop per Hulkenberg che passa dalle medie alle hard

13° giro - Norris ha abbassato il ritmo per non consumare troppo le gomme e Leclerc si porta a 1"2

In realtà non ha urtato contro le barriere Gasly, bensì contro la Red Bull di Tsunoda che lo precedeva nelle retrovie. Il francese in uscita dal tunnel è arrivato alla staccata della variante troppo veloce ed ha colpito con l'anteriore sinistra la posteriore destra del giapponese

Gasly ha la ruota anteriore sinistra divelta dopo un contatto con le barriere

9° giro - Norris spinge forte e porta il vantaggio su Leclerc a 2"

La gara è ripresa con Norris e Leclerc divisi da 8 decimi, più lontano Piastri a 4"5

Bortoleto aveva superato Antonelli, l'italiano ha replicato al Portier, prima del tunnel, e Bortoleto fuori traiettoria è andato contro le barriere

Rimane la VSC con le seguenti posizioni: Norris Leclerc Piastri Verstappen Hadjar Alonso Hamilton Ocon Lawson Albon Sainz Hulkenberg Russell Antonelli Colapinto Stroll Tsunoda Gasly Bearman Bortoleto

Virtual safety car per riparare velocemene la barriera danneggiata da Bortoleto

Bearman Bortoleto e Tsunoda hanno montato le hard, Gasly le medie

Bortoleto finisce contro le barriere del Portier, ma riesce a ripartire e va ai box per cambiare le gomme

2° giro - Già ai box Tsunoda Gasly e Bearman. Problemi per Bearman in corsia box

Norris parte bene e Leclerc deve accodarsi, Verstappen tenta di passare Piastri, ma la risposta dell'australiano è decisa

Le 20 monoposto hanno completato il giro di ricognizione

Il tracciato di Monte Carlo, come quello di Monza e Silverstone, è stato praticamente sempre presente nel calendario della F1 fin dalla sua nascita nel 1950

Nella gara di Formula 2 che si è tenuta questa mattina, alla prima curva dopo il via, la Sainte-Devote, un incidente ha coinvolto una decina di vetture. Questo per sottolineare come quel punto sia molto insidioso

Con le gomme medie Norris Leclerc Piastri Hadjar Ocon Albon Hulkenberg Bortoleto e Bearman. Con le soft Lawson e Tsunoda. Con le hard Verstappen Alonso Hamilton Sainz Russell Antonelli Colapinto Stroll

Mancano 10 minuti al via del GP di Monaco. Leclerc si sta mettendo il casco scambiando le ultime parole con il suo ingegnere

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