World Endurance

Il punto della stagione
Ferrari regna, deludono Toyota e Porsche

Michele Montesano - XPB Images Con l’arrivo della pausa estiva, e i motori delle Hypercar spenti, si possono tirare le somm...

Leggi »
F4 Spanish

Il punto della stagione
Strauven vede il traguardo

Davide Attanasio È da un po' di tempo che non si parla di Formula 4 spagnola. La serie, infatti, ha già archiv...

Leggi »
indycar

Da Campos all’olimpo IndyCar
Palou ha conquistato l’America

Carlo Luciani Domenica 10 agosto 2025, sul tracciato di Portland, Alex Palou è entrato di diritto nella storia della IndyCa...

Leggi »
World Endurance

Genesis: completato lo shakedown
della GMR-001 LMDh a Le Castellet

Michele Montesano Nel caldo agosto francese, la Genesis GMR-001 LMDh ha mosso i suoi primi passi in pista. Come già annuncia...

Leggi »
formula 1

Griglia invertita per le gare Sprint
Questo sarà il futuro del Mondiale F1

Massimo Costa - XPB ImagesAl website The-Race, il CEO della F1 Stefano Domenicali ha rivelato che per il futuro, ma non nel ...

Leggi »
Rally

Ogier al via del Rally del Paraguay
per tentare la conquista del nono titolo

Michele Montesano Al suo esordio nel WRC, il Rally del Paraguay si preannuncia estremamente combattuto. Sui caratteristici ...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
6 Ago [20:37]

L’inchiesta dopo il crash di Imola
Come evitare gli incidenti in partenza
Il parere del paddock della F4 Italia

Massimo Costa

Quello che è accaduto nella fase di partenza della seconda gara della F4 Italia a Imola, verrà ricordato come uno dei più brutti e pericolosi incidenti nella storia della categoria. Undici le monoposto coinvolte, contatti violenti che potevano avere pessime conseguenze per i piloti, ma la robustezza delle Tatuus, l’halo e le sempre più stringenti normative FIA, hanno protetto al meglio i ragazzi seduti negli abitacoli.

L’incidente è stato causato dallo stallo di tre monoposto: Zhenrui Chi che si trovava in seconda fila, Salim Hanna in quarta fila e infine, con conseguenze nulle per gli altri, David Walther mossosi lentamente dalla 19esima casella, poi finito suo malgrado contro il muro per essere stato colpito di rimbalzo dalla Tatuus di Chi.

Tre situazioni di pericolo dunque, che i bravissimi commissari di pista preposti alla partenza, hanno subito segnalato sventolando come non mai, lungo il muretto box, le bandiere gialle. Ma non è bastato. Al primo, e forse inevitabile contatto innescato da Maksimilian Popov (dietro a Chi in terza fila) ed Enea Frey, si è poi scatenata la successiva carambola causata da Javier Herrera che a velocità sostenuta ha centrato la Tatuus di Chi scaraventandola in mezzo alla pista e provocando i successivi urti. Dal momento in cui è stata esposta la primissima bandiera gialla dal muretto box, dal commissario difronte alla vettura di Chi, a quando il cinese è stato colpito, la seconda volta, con gran violenza da Herrera, sono trascorsi 6”5.

Non sono pochi, eppure la sensazione è stata che benché su tutto il rettifilo di partenza fossero in azione le bandiere gialle, nessuno dei piloti in arrivo dalle file di centro schieramento o dalle ultime, abbia rallentato nella dovuta maniera. Sappiamo bene che la bandiera gialla non spaventa più di tanto i piloti, ma in fase di partenza rappresenta un campanello di allarme importante. Eppure i piloti vedono quella situazione come una possibilità per guadagnare, nel caos, qualche posizione. A Imola non è andata così.

Piloti irresponsabili dunque? Sì e no. Nel senso che certamente potevano essere più guardinghi, alzare il piede destro dall’acceleratore anziché tentare una gimkana per evitare le vetture ferme, però, quando i rappresentanti di Aci Sport hanno visionato gli onboard, nessuno dei ragazzi coinvolti era “full throttle”. Ma neanche in fase di rallentamento, va detto. Ci si chiede se questi ragazzi di oggi, imbottiti di ore e ore di simulatore, comprendano la differenza che c’è tra la realtà, nella quale ci si può far molto male, e la finzione, dove sbatti quanto vuoi e riprendi la marcia.

Gli incidenti in partenza causati da vetture ferme, si verificano in ogni categoria, dalla Formula 1 in giù, e sono forse una delle situazioni di maggior pericolo nel motorsport. Come risolvere questo problema? O meglio, è possibile tentare di risolverlo? Lo abbiamo chiesto ad alcuni team manager e ai rappresentati di Aci Sport.



Raffaele Giammaria – Direttore Scuola Federale Aci Sport
“I piloti non hanno particolari colpe”

“Purtroppo quando un pilota stalla in partenza si creano sempre situazioni difficili. Ritengo che nel caso di Imola, non si possano imputare ai ragazzi particolari colpe. Non avevano una visuale pulita, le macchine sono tante, il sole era basso e l’incidente è stato inevitabile. Abbiamo visionato gli onboard dei piloti coinvolti, nessuno era in piena velocità e quindi più che un richiamo non gli si può dire niente. Certo, non è stato un incidente normale, vi è stata una serie di fattori che hanno portato a questa brutta situazione”.

Alessandro Ferrari - Direttore di gara (non F4)
“Servono penalità più forti ai piloti”

“A mio avviso, malgrado tutte le bandiere gialle esposte lungo il rettilineo di partenza, i piloti non hanno avuto una corretta reazione, come se non avessero intuito che si stava presentando una chiara situazione di pericolo. Avete calcolato in 6”5 il tempo trascorso dalla prima gialla a quando Herrera ha colpito Chi, ecco, penso che non sia poco e che occorreva maggiore attenzione. Forse non c’è la percezione del pericolo da parte dei ragazzi, pensano di essere sempre al simulatore. Non so come si potrebbe intervenire, magari con penalizzazioni maggiori, da estendere anche per altre cose che si verificano in gara dove le gialle sono spesso snobbate. Sicuramente serve un insegnamento maggiore ai piloti da parte di tutti”.

René Rosin – Team Principal Prema
“Occorre maggiore attenzione”

“Le due monoposto rimaste ferme nella griglia, e di conseguenza colpite da altri piloti, erano quelle del team Prema. Sentiamo il parere di René Rosin: “Capisco che il momento della partenza è sempre complicato, ma non si può andare a testa bassa quando ci sono le gialle esposte. Penso che ci sia da parte dei ragazzi la mancanza del senso di pericolo. Guidano macchine veloci e allo stesso tempo molto sicure e forse questo li può portare a pensare che nulla accadrà. Nessuno si è fatto male per fortuna, ma bisogna prevenire prima che accada qualcosa che nessuno vorrebbe. A Imola, al via di gara 2, c’era anche il sole basso per via della partenza dopo le 19.15 per vari ritardi accumulati e c’è anche una particolare conformazione della pista, con vetture che partono in curva e arrivano veloci in quelle che sono le prime file. Però, ripeto, occorre maggiore attenzione e prevenzione da parte di tutti”.



Gabriele Rosei – Team Principal Cram
“I piloti non devono fare il precarico in partenza”

Elia Weiss, pilota tedesco del team Cram (foto sopra), è rimasto coinvolto nel crash al via. Ecco cosa ne pensa in merito Gabriele Rosei: “I tempi di reazione sono stati brevi, il sole era basso, e per i piloti è stato difficile capire quel che stava accadendo. Purtroppo ci sono piloti che in fase di partenza adottano il pre-carico, ovvero tengono accelerato al massimo spingendo anche il freno. Quando rilasciano il freno, c’è sempre il rischio di stallare. Alcuni team lo fanno, e infatti a rimanere fermi sono stati due piloti Prema, e non è la prima volta. Noi e altre squadre diciamo ai nostri piloti di non adottare questo sistema. Non si guadagna niente e si creano soltanto situazioni di grave pericolo, come accaduto a Imola”.

Andrea Viola – Team Principal Viola
“39 monoposto al via sono troppe”

Andrea Viola ha visto le sue due monoposto, di Arthur Lorimier e Ludovico Busso, uscire semi distrutte dall’incidente in partenza: “Sono avvilito, ci aspettano giorni di grande lavoro. Il problema è che 39 monoposto in pista tutte assieme sono troppe. La conformazione della pista di Imola, nella zona di partenza, non rende le cose facili. Dobbiamo pensare che in F4 i piloti sono tutti ragazzini in arrivo dal karting e occorre una maggiore prevenzione. Forse servono sanzioni più pesanti per chi commette infrazioni”.

Giulio Falsirollo – Team Principal PHM
“Esporre le bandiere rosse al posto delle gialle”

Da Giulio Falsirollo, arriva una idea molto interessante. Se i piloti non considerano abbastanza l’imminenza di un pericolo quando vi sono le gialle esposte in fase di partenza (ma questo avviene anche lungo la pista…), perché non dare ai commissari di pista preposti alla partenza le bandiere rosse da sventolare se qualcuno stalla, che sicuramente hanno un diverso impatto, anche visivo, sui ragazzi?

“A Imola si è verificata una concatenazione di eventi non indifferente che ha portato all’incidente. Come risolvere il problema? Quando una vettura stalla, chi arriva da dietro, in velocità, non si rende ben conto quale sia la monoposto ferma. Si potrebbe dire che 40 macchine sono troppe, ma questo tipo di incidenti, per esempio, sono accaduti anche in Formula 2 dove le vetture sono 22".

"Bisogna che tutti, dai team alla organizzazione, ci si impegni per gestire al meglio la sicurezza formando i piloti nella dovuta maniera. Una cosa pericolosa, per esempio, arriva da quei piloti che fanno il pre-carico in partenza. Noi lo vietiamo ai nostri ragazzi. Penso che se quando un pilota stalla anziché le bandiere gialle venissero esposte dai commissari le rosse, la reazione dei piloti sarebbe molto diversa perché significa che la gara è interrotta. E se non c’è stato alcun contatto, tanto meglio, si rifà la procedura e si riparte”.


3 Ago [14:00]

Imola - Gara 3
La prima di Bondarev

Da Imola - Giulia Rango - Foto Speedy

In gara 3 a Imola, Oleksandr Bondarev ha conquistato la prima vittoria stagionale. Si tratta di un successo sudato e meritato, conquistato con grande lucidità: l’ucraino è riuscito ad avere la meglio sul leader del campionato, nonché compagno di squadra in Prema, Kean Nakamura. Ottima anche la prova della squadra veneta, che ha monopolizzato l’intero podio.

In virtù del miglior secondo tempo registrato in qualifica, Bondarev è partito dalla pole position, con Nakamura subito alle sue spalle. Il giapponese-slovacco non ha perso tempo, ha agganciato e superato Bondarev senza troppa difficoltà nel corso del primo giro. L’ucraino però, è rimasto in scia, attendendo il momento giusto per restituire il sorpasso: l’occasione è arrivata negli ultimi minuti di gara, con un attacco deciso al Tamburello. Nakamura, dal canto suo, non è mai riuscito ad allungare, segno che il compagno viaggiava sullo stesso ritmo.

A completare il podio ci ha pensato Zhenrui Chi. In verità, fino alle battute finali della gara, la terza posizione è stata occupata stabilmente da Maksimilian Popov, che stava tenendo un buon passo, restando attaccato al trenino dei primi due. Poi però, il portacolori di VAR è stato infilato da Chi e Gabriel Gomez in un colpo solo, con Salim Hanna che si è inserito nella mischia poco dopo. Così, Popov è scivolato in sesta posizione.

In seguito troviamo Alex Powell con R-Ace, bravo a risalire dalla decima alla settima posizione, e Sebastian Wheldon (Prema), che in riva al Santerno sta continuando a perdere terreno nella classifica del campionato, dove ora si trova terzo, superato anche da Gomez dopo gara 1. Sono andati a punti anche Kabir Anurag (US Racing) ed Enea Frey (Jenzer).

Emanuele Olivieri, compagno di squadra di Powell, era partito dalla quinta piazzola ma ha chiuso soltanto diciottesimo. L’italiano si trovava sesto quando Reno Francot (PHM), subito dietro di lui, lo ha colpito alla posteriore destra alla Piratella, spedendolo nella ghiaia. Entrambi hanno potuto continuare, ma Olivieri ha perso tempo per rientrare in pista, mentre Francot è stato costretto a fermarsi ai box per sostituire l’alettone anteriore danneggiato.

Non hanno preso parte alla gara gli altri due italiani, Francesco Pio Coppola e Ludovico Busso, entrambi rimasti con le vetture danneggiate dopo il grosso incidente in partenza di gara 2.

La gara è stata interrotta da due safety-car. La prima è arrivata poco dopo la partenza, per il contatto alla curva del Tamburello tra David Walther (Maffi) e Dante Vinci (VAR). L’altra è entrata dopo che Kornelia Olkucka (Maffi) ha perso il controllo della vettura nella stessa curva – che stava percorrendo in solitaria – e si è arenata nella ghiaia.

Domenica 3 agosto 2025, gara 3

1 - Oleksandr Bondarev - Prema - 16 giri
2 - Kean Nakamura - Prema - 0"445
3 - Zhenrui Chi - Prema - 2"174
4 - Gabriel Gomez - US Racing - 3"498
5 - Salim Hanna - Prema - 3"841
6 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 4"121
7 - Alex Powell - R-Ace - 4"930
8 - Sebastian Wheldon - Prema - 5"313
9 - Kabir Anurag - US Racing - 6"542
10 - Enea Frey - Jenzer - 7"083
11 - Theo Schropp - Jenzer - 9"966
12 - Elia Weiss - Cram - 13"210
13 - Artem Severiukhin - Jenzer - 13"220
14 - Marcus Saeter - Van Amersfoort - 14"339
15 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 15"119
16 - Phil Colin Strenge - AS Motorsport - 16"040
17 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 16"350
18 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 17"112
19 - Kirill Kutskov - Maffi - 22"203
20 - Reno Francot - PHM - 22"356
21 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 22"784
22 - Guy Albag - R-Ace - 23"227
23 - Emily Cotty - R-Ace - 23"347
24 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 24"574
25 - David Cosma - PHM - 28"123
26 - Andrija Kostic - US Racing - 1 giro

Ritirati
Bart Harrison
Dante Vinci
Luka Sammalisto
Maxim Rehm
Kornelia Olkucka
Aleksander Ruta
Andrea Dupé
David Walther

Il campionato
1.Nakamura 246; 2.Gomez 191; 3.Wheldon 159; 4.Powell 125: 5.Hanna 116; 6.Olivieri 98; 7.Chi 94; 8.Popov 89; 9.Sammalisto 72; 10.Štolcermanis 60; 11.Bondarev 54; 12.Francot 43; 13.Saeter 34; 14.Severiukhin 32; 15.Harrison 30; 16.Anurag 31; 17.Kostić 29; 18.Rehm 27; 18.Frey 24; 20.Viișoreanu 14; 21.Ruta 12; 22.Schropp, Vinci 11; 24.Kutskov 9; 25.Cosma 3; 26.Savinkov, Herrera 1.

2 Ago [20:12]

Imola, gara 2 sospesa
Grosso incidente in partenza

Da Imola - Massimo Costa

Un grosso incidente in fase di partenza, che ha coinvolto ben dodici monoposto, ha costretto la direzione gara a sventolare immediatamente la bandiera rossa. Dopo lunga attesa, il via era già stato dato in ritardo, precisamente alle 19.15, i superstiti sono usciti dalla corsia box dietro la safety-car, dopo di che la gara è stata subito sospesa in quanto si sarebbe sforato l'orario del "coprifuoco", previsto alle 20, per quanto riguarda il rumore.



La dicitura "gara sospesa" e non "gara cancellata" lascia intendere che sarà ripetuta nella giornata di domani (domenica). Ancora è presto per capire quando essendo gli orari piuttosto compressi per via del Regional europeo (qualifica 2 e gara 2), TCR e la gara Endurance del Gran Turismo di 3 ore.



L'incidente è stato innescato allo stallo in partenza di Zhenrui Chi, in seconda fila. Il cinese è stato colpito da Maksimilian Popov, che era in terza fila, il quale è stato poi centrato da Enea Frey. Dopo di che, Javier Herrera ha centrato con violenza Chi scatenando poi il finimondo. A sua volta, in partenza ha stallato anche Salim Hanna. Sembrava averla scampata, ma Arthur Lorimier, forse distratto da quanto stava accadendo, pur avendo tutto il tempo per evitarlo, lo ha colpito in pieno.

Sono quindi rimasti coinvolti i seguenti piloti: Chi, Popov, Frey, Herrera, Walther, Busso, Strenge, Lorimier, Berreby, Olkucka, Hanna, Coppola.

I "superstiti": Gomez, Bondarev, Nakamura, Olivieri, Severiukhin, Rehm, Powell, Wheldon, Francot, Dupé, Kostic, Sammalisto, Saeter, Cotty, Schropp, Ruta, Vinci, Anurag, Al Sulaiti, Kutskov, Cosma, Savinkov, Albag, Weiss, Westcott, Viisoreanu, Harrison.

2 Ago [13:04]

Imola - Gara 1
Seconda vittoria per Gomez

Da Imola - Giulia Rango

Nella prima gara in programma all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, Gabriel Gomez ha messo a segno il secondo successo stagionale (il primo è arrivato nella corsa finale di Vallelunga). Scattato dalla pole, ha mantenuto la leadership in scioltezza, tenendosi dietro tre minacciose Tatuus del team Prema. Per il brasiliano, sono punti fondamentali che lo piazzano di prepotenza al secondo posto nella classifica del campionato, raggiungendo le 179 lunghezze e superando Sebastian Wheldon (Prema), decimo al traguardo e con 155 punti.

Per quanto riguarda il trio Prema, che ha seguito Gomez in scia, è emerso Salim Hanna. Il colombiano è partito dalla prima casella della seconda fila e ha subito infilato Kean Nakamura, mettendosi all'inseguimento di Gomez. Per lui si tratta del quarto podio stagionale, che gli permette di superare Emanuele Olivieri in classifica generale: 106 punti contro i 98 dell’italiano.

Alle spalle di Hanna, i compagni Nakamura, leader del campionato con 228 punti, e che forse dovrebbe iniziare a guardarsi da Gomez, e Oleksandr Bondarev. L’ucraino ha ottenuto il miglior risultato personale: prima di questa gara, non era andato oltre la sesta posizione. Dobbiamo sottolineare però, che Bondarev ha ricevuto due posizioni di penalità in seguito alla qualifica 1 altrimenti, sarebbe scattato dalla prima fila anziché dalla quarta piazzola.

Con lui, numerosi sono stati i piloti penalizzati di due posizioni. Tra i nomi di rilievo troviamo anche quello di Olivieri: settimo dopo la qualifica di ieri, nono in griglia di partenza oggi, ottavo alla bandiera a scacchi. Il pilota di R-Ace è stato preceduto dal sempre consistente Reno Francot (PHM), quinto al traguardo, Zhenrui Chi (Prema) e dal compagno di squadra Alex Powell, oggi reduce da una buona prestazione. Il giamaicano partiva undicesimo ed è riuscito a risalire fino alla settima posizione.

Le note negative di questa prima corsa sul tracciato imolese sono arrivate da Wheldon e Maksimilian Popov. Il primo scattava dalla quinta piazzola e dopo aver perso un paio di posizioni su Francot e Chi, è andato lungo all’uscita della Rivazza proprio all’ultimo giro, perdendo terreno fino a scalare in decima posizione. Il secondo, partiva ottavo, ma ha perso posizioni in partenza, scivolando in dodicesima posizione.

In generale, è stata una gara dettata dal ritmo della safety-car, a causa dei molti contatti tra le retrovie. Tra questi, Ludovico Busso e Arthur Lorimier, entrambi del team Viola, si sono urtati dopo neanche un giro, mettendo subito fine alla loro corsa. Qualche minuto più tardi, in regime di SC, Kornelia Olkucka non ha calcolato bene il tempo di frenata all’ingresso della Rivazza, finendo per tamponare Elia Weiss e costringendo entrambi al ritiro. Un altro contatto si è verificato tra Guy Albag e Javier Herrera.

Sabato 2 agosto 2025, gara 1

1 - Gabriel Gomez - US Racing - 13 giri
2 - Salim Hanna - Prema - 0"616
3 - Kean Nakamura - Prema - 1"129
4 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1"271
5 - Reno Francot - PHM - 1"707
6 - Zhenrui Chi - Prema - 1"987
7 - Alex Powell - R-Ace - 2"845
8 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 3"089
9 - Maxim Rehm - US Racing - 3"563
10 - Sebastian Wheldon - Prema - 3"749
11 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 3"881
12 - David Cosma - PHM - 7"411
13 - Bart Harrison - Jenzer - 7"828
14 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 8"241
15 - Andrea Dupé - Prema - 8"548
16 - Enea Frey - Jenzer - 8"798
17 - Artem Severiukhin - Jenzer - 9"078
18 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 9"557
19 - Kirill Kutskov - Maffi - 10"447
20 - David Walther - Maffi - 10"910
21 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 11"444
22 - Theo Schopp - Jenzer - 13"703
23 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 13"839
24 - Kabir Anurag - US Racing - 14"245
25 - Luka Sammalisto - US Racing - 15"392
26 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 16"042
27 - Phil Colin Strenge - AS Motorsport - 16"824
28 - Marcus Saeter - Van Amersfoort - 17"000
29 - Francesco Pio Coppola - Technorace - 18"375
30 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 18"703
31 - Andrija Kostic - US Racing - 18"934
32 - Nathanael Berreby - Maffi - 1 giro
33 - Emily Cotty - R-Ace - 3 giri

Ritirati
Javier Herrera
Guy Albag
Elia Weiss
Kornelia Olkucka
Ludovico Busso
Arthur Lorimier

Il campionato
1.Nakamura 228; 2.Gomez 179; 3.Wheldon 155; 4.Powell 119: 5.Hanna 106; 6.Olivieri 98; 7.Popov 81; 8.Chi 79; 9.Sammalisto 72; 10.Štolcermanis 60; 11.Francot 43; 12.Saeter 34; 13.Severiukhin 32; 14.Harrison 30; 15.Anurag, Kostić, Bondarev 29; 17.Rehm 27; 18.Frey 23; 20.Viișoreanu 14; 21.Ruta 12; 22.Schropp, Vinci 11; 24.Kutskov 9; 25.Cosma 3; 26.Savinkov, Herrera 1.

2 Ago [11:58]

Imola - Penalità per
Bondarev, Olivieri e...

Numerose le penalità relative alla qualifica 1. Le più importanti hanno coinvolto Oleksandr Bondarev ed Emanuele Olivieri. L'ucraino, secondo, scende in quarta posizione, l'italiano da settimo passa nono.

Venerdì 1 agosto 2025, la nuova classifica della qualifica 1

1 - Gabriel Gomez - US Racing - 1'46"368
2 - Kean Nakamura - Prema - 1'46"676
3 - Salim Hanna - Prema - 1'46"759
4 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'46"570 *
5 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'46"817
6 - Reno Francot - PHM - 1'46"879
7 - Zhenrui Chi - Prema - 1'46"969
8 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 1'47"052
9 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'46"924
10 - Maxim Rehm - US Racing - 1'47"163
11 - Alex Powell - R-Ace - 1'47"276
12 - Andrija Kostic - US Racing - 1'47"285
13 - Kabir Anurag - US Racing - 1'47"179 *
14 - Bart Harrison - Jenzer - 1'47"301
15 - David Cosma - PHM - 1'47"348
16 - Enea Frey - Jenzer - 1'47"394
17 - Luka Sammalisto - US Racing - 1'47"400
18 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 1'47"424
19 - Andrea Dupé - Prema - 1'47"497
20 - Theo Schropp - Jenzer - 1'47"561
21 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1'47"612
22 - David Walther - Maffi - 1'47"640
23 - Kirill Kustkov - Maffi - 1'47"565 *
24 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 1'47"747
25 - Emily Cotty - R-Ace - 1'47"636 *
26 - Marcus Saeter - Van Amersfoort - 1'47"762
27 - Artem Severiukhin - Jenzer - 1'47"768
28 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 1'47"842
29 - Javier Herrera - Jenzer - 1'47"875
30 - Phil Colin Strenge - AS Motorsport - 1'47"986
31 - Francesco Pio Coppola - Technorace - 1'47"848 *
32 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'48"224
33 - Guy Albag - R-Ace - 1'47"943 *
34 - Arthur Lorimier - Viola - 1'48"439
35 - Kornelia Olkucka - Maffi - 1'49"727
36 - Ludovico Busso - Viola - 1'48"329 *
37 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 1'48"353 *
38 - Nathanael Berreby - Maffi - 1'49"027
39 - Elia Weiss - Cram - 1'56"242 **

* 2 posizioni di penalità
** 8 posizioni di penalità

1 Ago [19:27]

Imola - Qualifiche
Doppia pole per Gomez

Da Imola - Giulia Rango - Foto Speedy

A Imola, le due qualifiche del campionato italiano di F4 se l’è aggiudicate Gabriel Gomez, lasciando agli inseguitori solo le briciole. Il brasiliano non si è accontentato di siglare la sua prima pole stagionale, ma ha subito fatto il bis. L’alfiere di US Racing scatterà dalla prima piazzola in gara 1 e in gara 2, ma lascerà il testimone a Oleksandr Bondarev per gara 3, autore del miglior secondo tempo.

Nella qualifica 1, Gomez è emerso nelle battute finali, beffando tutti. E per “tutti”, in particolar modo si intende il team Prema: con un giro in 1’46”368, il brasiliano ha preceduto ben quattro delle sei vetture schierate dalla squadra veneta. Alle sue spalle troviamo quindi Bondarev, Kean Nakamura, Salim Hanna e Sebastian Wheldon. Più indietro le altre due Tatuus di Prema, con Zhenrui Chi ottavo e Andrea Dupé, a cui è stato cancellato il tempo per track limits, diciannovesimo

I portacolori di Prema possono comunque ritenersi soddisfatti, su tutti i due in vetta alla classifica del campionato, Nakamura e Wheldon. Entrambi, a parte qualche lampo qua e là, non avevano particolarmente brillato finora, ma possono tirare un sospiro di sollievo. A seguito del quartetto Prema, troviamo Reno Francot che, nonostante sia subentrato nel team PHM dall’appuntamento al Mugello, sta dimostrando di poter dire la sua. L’italiano Emanuele Olivieri partirà settimo, mentre è solo dodicesimo il suo compagno in R-Ace, Alex Powell.

Nella qualifica 2, il miglior interprete del tracciato imolese si è riconfermato Gomez grazie ad un 1’46”101, e dividerà la prima fila nuovamente con Bondarev. Rispetto alla qualifica 1, la top 3 è in fotocopia, con Nakamura ancora terzo. Passi in avanti per Chi, Olivieri e Popov, rispettivamente quarto, quinto e sesto. E’ da sottolineare anche la buona prestazione del team Jenzer, con Enea Frey e Artem Severiukhin che hanno entrambi raggiunto la top 10, in ottava e nona posizione.

Infine, merita una menzione anche Emily Cotty (R-Ace), che con un giro in 1’47”099 in qualifica 2, si è piazzata diciannovesima – ottenendo il suo miglior risultato questo weekend, considerando anche i test del giovedì – a meno di un secondo dal leader.

In entrambe le qualifiche è filato tutto liscio, tranne per una piccola sbavatura di Kirill Kutskov (Maffi), che a 5’ dalla fine, nella prima sessione ha fatto un’escursione nella ghiaia, provocando l'esposizione della bandiera rossa. Per sua fortuna è riuscito a ripartire, piazzandosi ventunesimo.

Venerdì 1 agosto 2025, qualifica 1

1 - Gabriel Gomez - US Racing - 1'46"368
2 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'46"570
3 - Kean Nakamura - Prema - 1'46"676
4 - Salim Hanna - Prema - 1'46"759
5 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'46"817
6 - Reno Francot - PHM - 1'46"879
7 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'46"924
8 - Zhenrui Chi - Prema - 1'46"969
9 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 1'47"052
10 - Maxim Rehm - US Racing - 1'47"163
11 - Kabir Anurag - US Racing - 1'47"179
12 - Alex Powell - R-Ace - 1'47"276
13 - Andrija Kostic - US Racing - 1'47"285
14 - Bart Harrison - Jenzer - 1'47"301
15 - David Cosma - PHM - 1'47"348
16 - Enea Frey - Jenzer - 1'47"394
17 - Luka Sammalisto - US Racing - 1'47"400
18 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 1'47"424
19 - Andrea Dupé - Prema - 1'47"497
20 - Theo Schropp - Jenzer - 1'47"561
21 - Kirill Kustkov - Maffi - 1'47"565
22 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1'47"612
23 - Emily Cotty - R-Ace - 1'47"636
24 - David Walther - Maffi - 1'47"640
25 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 1'47"747
26 - Marcus Saeter - Van Amersfoort - 1'47"762
27 - Artem Severiukhin - Jenzer - 1'47"768
28 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 1'47"842
29 - Francesco Pio Coppola - Technorace - 1'47"848
30 - Javier Herrera - Jenzer - 1'47"875
31 - Guy Albag - R-Ace - 1'47"943
32 - Phil Colin Strenge - AS Motorsport - 1'47"986
33 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'48"224
34 - Ludovico Busso - Viola - 1'48"329
35 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 1'48"353
36 - Arthur Lorimier - Viola - 1'48"439
37 - Nathanael Berreby - Maffi - 1'49"027 
38 - Kornelia Olkucka - Maffi - 1'49"727
39 - Elia Weiss - Cram - 1'56"242

Venerdì 1 agosto 2025, qualifica 2

1 - Gabriel Gomez - US Racing - 1'46"101
2 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'46"106
3 - Kean Nakamura - Prema - 1'46"123
4 - Zhenrui Chi - Prema - 1'46"341
5 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'46"363
6 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 1'46"406
7 - Salim Hanna - Prema - 1'46"425
8 - Enea Frey - Jenzer - 1'46"429
9 - Artem Severiukhin - Jenzer - 1'46"454
10 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'46"470
11 - Maxim Rehm - US Racing - 1'46"474
12 - Alex Powell - R-Ace - 1'46"480
13 - Reno Francot - PHM - 1'46"495
14 - Andrea Dupé - Prema - 1'46"534
15 - Luka Sammalisto - US Racing - 1'46"605
16 - Bart Harrison - Jenzer - 1'46"655
17 - Andrija Kostic - US Racing - 1'46"833
18 - Javier Herrera - Jenzer - 1'47"062
19 - Emily Cotty - R-Ace - 1'47"099
20 - David Walther - Maffi - 1'47"147
21 - Kabir Anurag - US Racing - 1'47"160
22 - Marcus Saeter - Van Amersfoort - 1'47"163
23 - Theo Schropp - Jenzer - 1'47"194
24 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 1'47"217
25 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 1'47"238
26 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 1'47"306
27 - Kirill Kutskov - Maffi - 1'47"368
28 - Francesco Pio Coppola - Technorace - 1'47"378
29 - David Cosma - PHM - 1'47"386
30 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1'47"390
31 - Ludovico Busso - Viola - 1'47"409
32 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'47"417
33 - Phil Colin Strenge - AS Motorsport - 1'47"448
34 - Guy Albag - R-Ace - 1'47"550
35 - Elia Weiss - Cram - 1'47"613
36 - Arthur Lorimier - Viola - 1'47"822
37 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 1'47"982
38 - Nathanael Berreby - Maffi - 1'48"178
39 - Kornelia Olkucka - Maffi - 1'49"899

1 Ago [14:30]

Imola, libere 2
Lampo di Bondarev

Da Imola - Giuia Rango - Foto Speedy

Nella seconda sessione di libere sul tracciato imolese, è stato Oleksandr Bondarev ad avere la meglio, stabilendo il miglior tempo del weekend, finora, in 1’46”229. Dopo la Tatuus del team Prema dell’ucraino, si è piazzato il compagno da Zhenrui Chi, quest'anno vincitore a Monza, staccato di 88 millesimi.

A dire il vero, Prema ha monopolizzato la top 10: sono presenti ben cinque vetture del team veneto. Oltre ai primi due, ci sono Salim Hanna, quarto, Andrea Dupé sesto e Kean Nakamura subito dietro. Per il francese Dupé, si tratta di un ottimo risultato soprattutto per il morale, dopo le trasferte non semplici del Mugello e Le Castellet per l’E4.

Passando da un team all’altro, anche US Racing ha completato una buona sessione. Kabir Anurag ha concluso bene il turno in terza posizione, mentre Gabriel Gomez è risultato quinto. Infine troviamo Luka Sammalisto, nono.

Gli unici “outsider” tra i primi 10 sono Emanuele Olivieri, ottavo con R-Ace, ed Enea Frey di Jenzer a chiudere la top 10. Più in sordina questo pomeriggio il trio composto da Andrija Kostic, David Cosma e Maksimilian Popov, che stamane occupavano tutti le prime posizioni. Sebastian Wheldon, secondo in campionato, non sembra ancora aver trovato il feeling e ha chiuso undicesimo. Si prospettano quindi due qualifiche scoppiettanti, visto che ancora non è chiaro chi possa essere il favorito in riva al Santerno.

Venerdì 1 agosto 2025, libere 2

1 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'46"229 - 15 giri
2 - Zhenrui Chi - Prema - 1'46"317 - 15
3 - Kabir Anurag - US Racing - 1'46"347 - 14
4 - Salim Hanna - Prema - 1'46"417 - 15
5 - Gabriel Gomez - US Racing - 1'46"447 - 15
6 - Andrea Dupé - Prema - 1'46"456 - 15
7 - Kean Nakamura - Prema - 1'46"473 - 14
8 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'46"536 - 13
9 - Luka Sammalisto - US Racing - 1'46"549 - 16
10 - Enea Frey - Jenzer - 1'46"578 - 16
11 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'46"657 - 15
12 - Reno Francot - PHM - 1'46"771 - 14
13 - Andrija Kostic - US Racing - 1'46"801 - 16
14 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 1'46"839 - 16
15 - Bart Harrison - Jenzer - 1'46"920 - 15
16 - David Cosma - PHM - 1'46"928 - 14
17 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 1'47"011 - 16
18 - Alex Powell - R-Ace - 1'47"019 - 13
19 - Elia Weiss - Cram - 1'47"153 - 14
20 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 1'47"185 - 15
21 - Artem Severiukhin - Jenzer - 1'47"195 - 15
22 - Marcus Saeter - Van Amersfoort - 1'47"339 - 14
23 - Theo Schropp - Jenzer - 1'47"477 - 15
24 - Kirill Kutskov - Maffi - 1'47"481 - 18
25 - Javier Herrera - Jenzer - 1'47"523 - 14
26 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'47"557 - 12
27 - David Walther - Maffi - 1'47"638 - 13
28 - Francesco Pio Coppola - Technorace - 1'47"676 - 18
29 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 1'47"693 - 17
30 - Emily Cotty - R-Ace - 1'47"755 - 14
31 - Phil Colin Strenge - AS Motorsport - 1'47"822 - 17
32 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1'47"921 - 13
33 - Ludovico Busso - Viola - 1'47"952 - 16
34 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 1'47"958 - 13
35 - Guy Albag - R-Ace - 1'48"023 - 14
36 - Arthur Lorimier - Viola - 1'48"106 - 17
37 - Nathanael Berreby - Maffi - 1'48"390 - 13
38 - Kornelia Olkucka - Maffi - 1'49"644 - 15
39 - Maxim Rehm - US Racing - 1'53"720 - 2

1 Ago [10:14]

Imola, libere 1
Gomez e Kostic per US Racing

Da Imola - Giulia Rango - Foto Speedy

Questo weekend si corre a Imola, palcoscenico del quinto appuntamento del campionato italiano di Formula 4. Ad aprire le danze ci ha pensato Gabriel Gomez, in 1’47”046. Il brasiliano di US Racing si è mantenuto in prima posizione per buona parte della sessione, non riuscendo tuttavia a pareggiare il miglior crono dei test del giovedì, segnato con un 1'46”428 da Luka Sammalisto, stamane ottavo.

Staccato di 41 millesimi, alle spalle di Gomez troviamo il suo compagno di squadra Andrija Kostic, che ha ottenuto il miglior piazzamento della stagione, anche se si tratta solo del primo turno di libere. Anche David Cosma è partito col piede giusto: il romeno, che quest’anno a Vallelunga è scattato due volte dalla pole, ha collezionato il terzo tempo con la sua Tatuus targata PHM.

Dietro di lui si sono classificati Maksimilian Popov (VAR) e Salim Hanna (Prema), appaiati anche nella classifica del campionato, dove occupano rispettivamente la sesta e settima posizione. Enea Frey e Luka Sammalisto, i due leader delle 4 ore di test nella giornata di giovedì, sono settimo e ottavo, preceduti da Kabir Anurag e seguiti da Emanuele Olivieri, primo tra gli italiani. Gli altri due piloti tricolori sono ben più staccati: Francesco Pio Coppola ha terminato la sessione al trentaduesimo posto, mentre Ludovico Busso è trentasettesimo.

I due portacolori di Prema Kean Nakamura e Sebastian Wheldon, che guidano la classifica di campionato – con Nakamura detentore di un bel vantaggio sul compagno di squadra – sono partiti con calma, risultando decimo e quindicesimo. Anche Alex Powell (R-Ace), che di solito occupa posizioni più alte della classifica, è solo diciassettesimo.

Venerdì 1 agosto 2025, libere 1

1 - Gabriel Gomez - US Racing - 1'47"046 - 18 giri
2 - Andrija Kostic - US Racing - 1'47"087 - 18
3 - David Cosma - PHM - 1'47"142 - 15
4 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 1'47"153 - 11
5 - Salim Hanna - Prema - 147"208 - 17
6 - Kabir Anurag - US Racing - 1'47"216 - 14
7 - Enea Frey - Jenzer - 1'47"244 - 15
8 - Luka Sammalisto - US Racing - 1'47"306 - 17
9 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'47"313 - 16
10 - Kean Nakamura - Prema - 1'47"352 - 16
11 - Andrea Dupé - Prema - 1'47"353 - 16
12 - Zhenrui Chi - Prema - 1'47"354 - 13
13 - Artem Severiukhin - Jenzer - 1'47"377 - 15
14 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 1'47"442 - 16
15 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'47"472 - 15
16 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'47"555 - 15
17 - Alex Powell - R-Ace - 1'47"574 - 16
18 - Reno Francot - PHM - 1'47"606 - 15
19 - Maxim Rehm - US Racing - 1'47"729 - 17
20 - Bart Harrison - Jenzer - 1'47"764 - 15
21 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 1'47"877 - 17
22 - Theo Schropp - Jenzer - 1'47"892 - 15
23 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 1'47"911 - 17
24 - Elia Weiss - Cram - 1'47"928 - 15
25 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'47"938 - 16
26 - Javier Herrera - Jenzer - 1'48"063 - 14
27 - Guy Albag - R-Ace - 1'48"221 - 15
28 - Marcus Saeter - Van Amersfoort - 1'48"238 - 13
29 - Kirill Kutskov - Maffi - 1'48"369 - 17
30 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 1'48"454 - 13
31 - Emily Cotty - R-Ace - 1'48"583 - 15
32 - Francesco Pio Coppola - Technorace - 1'48"729 - 18
33 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 1'48"759 - 15
34 - David Walther - Maffi - 1'48"853 - 14
35 - Arthur Lorimier - Viola - 1'49"092 - 17
36 - Phil Colin Strenge - AS Motorsport - 1'49"631 - 14
37 - Ludovico Busso - Viola - 1'50"080 - 17
38 - Kornelia Olkucka - Maffi - 1'50"854 - 12
39 - Nathanael Berreby - Maffi - 1'50"877 - 10

13 Lug [11:39]

Mugello - Gara 3
Powell in scioltezza

Davide Attanasio - Foto Speedy

Le prime due pole, le prime due vittorie, almeno nella F4 italiana. Alex Powell (R-Ace), pilota Mercedes, sulla pista della Ferrari, il Mugello, si è ricordato e ha fatto ricordare a tutti perché nell'ormai lontano 2019 era stato scelto dalla squadra di Toto Wolff come membro della loro decorata academy. Anche nella terza e ultima corsa della serie tricolore sulla pista toscana, l'americano-giamaicano si è contraddistinto disputando una prestazione senza macchia, non lasciando di fatto nessuna speranza a chi lo inseguiva di impensierirlo. 

Oltre ai due successi (il primo in gara 2), Powell in gara 1 aveva concluso terzo. Tre podi su tre corse, dopo che nelle precedenti nove ci era salito una sola volta (secondo a Vallelunga gara 3). In classifica, ora, il 17enne di Miami ha scavalcato il compagno Emanuele Olivieri al quarto posto. Olivieri che, partito 14esimo, è stato vittima di una foratura nelle fasi iniziali dopo un contatto con Bart Harrison (Jenzer). La velocità, all'italiano, non manca di certo; il giro veloce di questa corsa, infatti, lo ha registrato lui. Avrebbe "semplicemente" bisogno di un weekend pulito.

La pista, leggermente umida dopo la pioggia caduta nelle prime ore della giornata, ha richiesto una concentrazione maggiore onde evitare spiacevoli errori. In queste condizioni, a emergere è stato Reno Francot (PHM), già positivo in gara 2 dove era arrivato terzo. L'olandese, questa volta, non ha sbagliato la partenza e, superato Kean Nakamura, ha provato a dare fastidio a Powell, ma come scritto non c'è stato verso. Piuttosto, negli ultimi giri, ha dovuto fare i conti con il ritorno del giapponese e del brasiliano Gabriel Gomez, riuscendo a tenerseli dietro.

Nakamura, al nono podio della sua brillante stagione, ha mostrato di avere sangue freddo quando Gomez, a due giri dalla bandiera a scacchi, aveva tentato di sopravanzarlo. Sfruttando la brutta prestazione di Sebastian Wheldon, il brasiliano lo ha raggiunto al secondo posto della graduatoria. Entrambi, però, pagano un passivo di 59 punti su Nakamura.



Scrivevamo di Wheldon. Una brutta giornata per l'americano, sebbene non fosse iniziata male. E però, scavalcato Gomez al via, il pilota del team Prema è parso come impotente nei confronti dei suoi diretti avversari. Riscavalcato da Gomez, avrebbe poi perso altre posizioni scivolando ben al di fuori della zona punti, 14esimo. Da sottolineare, al contrario, la bella prova di Maksimilian Popov (Van Amersfoort), quinto e autore di un meraviglioso doppio sorpasso sullo stesso Wheldon e su Luka Sammalisto (US Racing), architettato tra la San Donato e la Poggio Secco.

A Sammalisto, alla settima gara di fila tra i dieci, sono seguiti Salim Hanna e Zhenrui Chi. I due alfieri del team Prema si sono dati battaglia per tutta la durata della corsa, e alla fine è stato il colombiano a uscirne vincitore, corroborando il primato nella classifica rookie proprio sul cinese. Il duello, in realtà, aveva assunto le sembianze di un triello, ma il terzo della compagnia, Oleksandr Bondarev, si è chiamato fuori da solo girandosi tra la quarta e la quinta curva. Non il primo errore in una stagione fatta da molti bassi e veramente sporadici alti.

Punti meritati per il duo di Van Amersfoort composto da Alexander Ruta, nono e autore di una partenza imperiosa che gli ha reso la vita certamente più semplice, e Dante Vinci, decimo. Bella la corsa di Artem Severiukhin, 11esimo nonché primo dei piloti del team Jenzer che tra Harrison ed Enea Frey non ha vissuto il fine settimana sperato. David Walther (Maffi), brillante in gara 2, e Luca Viisoreanu (Real), sono andati al contatto con il danese che ha rotto l'ala anteriore; Kirill Kutskov (Maffi) si è prodigato in una grande rimonta: da ultimo a 19esimo.

Infine, in una corsa che non ha registrato ritiri e safety-car, non sono partiti né Andrea Dupé (Prema), né Emily Cotty (R-Ace) né Elia Weiss (Cram). Il francese, al debutto con Prema, non aveva partecipato neppure alla seconda gara di ieri dopo un'escursione nella ghiaia nella prima corsa. Quanto a Cotty e Weiss, protagonisti di incidenti in gara 2, i troppi danni riportati sulle loro Tatuus non gli hanno permesso di prendere parte all'azione.

Domenica 13 luglio 2025, gara 3

1 - Alex Powell - R-Ace - 17 giri in 31'55"245
2 - Reno Francot - PHM - 5"208
3 - Kean Nakamura - Prema - 5"396
4 - Gabriel Gomez - US Racing - 6"297
5 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 6"761
6 - Luka Sammalisto - US Racing - 9"176
7 - Salim Hanna - Prema - 15"904
8 - Zhenrui Chi - Prema - 17"226
9 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 17"463
10 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 18"960
11 - Artem Severiukhin - Jenzer - 19"230
12 - Marcus Sæter - Van Amersfoort - 22"604
13 - Andrija Kostić - US Racing - 29"522
14 - Sebastian Wheldon - Prema - 29"620
15 - Kabir Anurag - US Racing - 30"740
16 - David Cosma - PHM - 31"207
17 - Guy Albag - R-Ace - 31"797
18 - Luca Viișoreanu - Real - 31"990
19 - Kirill Kutskov - Maffi - 32"119
20 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 35"264
21 - Bart Harrison - Jenzer - 37"836
22 - Maxim Rehm - US Racing - 44"201
23 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 44"559
24 - Teo Schropp - Jenzer - 50"235
25 - Nathanaël Berreby - Maffi - 55"564
26 - Oleksandr Bondarev - Prema - 57"666
27 - Francesco Coppola - Technorace - 1'02"500
28 - Ludovico Busso - Viola - 1'04"705
29 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 1'05"025
30 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'05"422
31 - Enea Frey - Jenzer - 1'16"809
32 - Phil Colin Strenge - AS Motorsport - 1'17"758
33 - David Walther - Maffi - 1'25"573
34 - Kornelia Olkucka - Maffi - 1 giro
35 - Arthur Lorimier - Viola - 1 giro

Non partiti
Andrea Dupé
Emily Cotty
Elia Weiss

Il campionato
1.Nakamura 213 punti; 2.Wheldon, Gomez 154; 4.Powell 113: 5.Olivieri 94; 6.Hanna 88; 7.Popov 81; 8.Sammalisto 72; 9.Chi 71; 10.Štolcermanis 60; 11.Sæter 34; 12.Francot 33; 13.Severiukhin 32; 14.Harrison 30; 15.Anurag, Kostić 29; 17.Rehm 25; 18.Frey 23; 19.Bondarev 17; 20.Viișoreanu 14; 21.Ruta 12; 22.Schropp, Vinci 11; 24.Kutskov 9; 25.Cosma 3; 26.Savinkov, Herrera 1.

12 Lug [19:24]

Mugello - Gara 2
Powell's Power

Massimo Costa - Foto Speedy

La cercava da tempo una vittoria nella serie tricolore della Formula 4 e finalmente è arrivata. Alex Powell ha conquistato la seconda corsa del Mugello dopo essere partito dalla pole grazie a una ottima seconda qualifica. Non è la prima vittoria in assoluto nella Formula 4, Powell aveva vinto una corsa a Monza del campionato Euro4 lo scorso anno e anche una gara della F4 Middle East a Dubai proprio questa stagione. Ma, come ha commentato una volta sceso dallì'abitacolo, era nel tricolore che voleva salire sul gradino più alto del podio.

Anche gara 2 è stata piuttosto regolare per quanto riguarda le prime posizioni. Powell è partito bene ed ha tenuto sempre a debita distanza Zhenrui Chi (Prema) che partiva dalla quarta casella e subito è balzato al secondo posto sopravanzando Sebastian Wheldon e Reno Francot, quest'ultimo in prima fila e scivolato quarto alla prima curva.

Powell ha imposto il suo ritmo e non si è fatto intimorire dalle due safety-car che hanno spezzato la gara. Bel secondo posto per Chi, il giovane cinese alla sua prima stagione in monoposto e al secondo podio assoluto dopo la vittoria di Monza in gara 3. Francot del team PHM guidato dall'italiano Giulio Falsirollo, ha superato Wheldon al terzo giro e si è preso l'ultimo gradino del podio. Una bella soddisfazione per lui, che abitualmente corre nella F4 spagnola, e per PHM che rivede la zona alta della classifica.

Gabriel Gomez si è accontentato del quinto posto, Kean Nakamura ha rimediato a una seconda qualifica non positiva (e che per molti ha ribaltato le posizioni della prima frazione) e da nono è risalito sesto. Fuori dai punti Emanuele Olivieri, 11esimo dopo essere scattato 15esimo. Di rilievo la gara di David Walther (Maffi) consistente come non mai e 13esimo all'arrivo.

La prima SC si è resa necessaria per un contatto innescato da Elia Weiss che ha coinvolto Luca Viisoreanu, incolpevole, e Guy Albag. Nel finale, seconda SC per un brutto incidente in pieno rettifilo tra Nathanael Berreby ed Emily Cotty, finita malamente a muro, ma per fortuna illesa. La gara è così finita in regime di full course yellow. Alla gara 2 non ha partecipato Andrea Dupé, ritiratosi per uscita nella prima corsa.

Sabato 12 luglio 2025, gara 2

1 - Alex Powell - R-Ace - 16 giri in 36'25"350
2 - Zhenrui Chi - Prema - 0"662
3 - Reno Francot - PHM - 2"247
4 - Sebastian Wheldon - Prema - 3"296
5 - Gabriel Gomez - US Racing - 4"242
6 - Kean Nakamura - Prema - 5"354
7 - Luka Sammalisto - US Racing - 6"694
8 - Andrija Kostic - US Racing - 7"752
9 - Kabir Anurag - US Racing - 8"284
10 - Dante Vinci - Van Amersfoort - 9"798
11 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 10"495
12 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 11"034
13 - David Walhter - Maffi - 11"701
14 - Maxim Rehm - US Racing - 12"068
15 - Bart Harrison - Jenzer - 12"569
16 - Salim Hanna - Prema - 13"414
17 - Oleksandr Bondarev - Prema - 13"949
18 - Kirill Kutskov - Maffi - 15"624
19 - Bader Al Sulaiti - Jenzer - 16"055
20 - Aleksander Ruta - Van Amersfoort - 18"111
21 - Theo Schropp - Jenzer - 18"487
22 - Guy Albag - R-Ace - 19"635
23 - Enea Frey - Jenzer - 20"241 *
24 - Marcus Saeter - Van Amersfoort - 20"886
25 - Ludovico Busso - Viola - 21"225
26 - Maksimilian Popov - Van Amersfoort - 22"665
27 - Payton Westcott - Van Amersfoort - 23"075
28 - Arthur Lorimier - Viola - 23"519
29 - Francesco Pio Coppola - Technorace - 24"929
30 - Colin Strenge - AS Motorsport - 25"106
31 - Kornelia Olkuchka - Maffi - 26"742
32 - Nathanael Berreby - Maffi - 49"465 **
33 - David Cosma - PHM - 57"219 ***

* 5" di penalità per collisione con Ruta
** 25" di penalità per collisione con Cotty
*** 25" di penalità per collisione con Severiukhin
**** 8 posizioni di penalità sulla griglia della prima corsa a cui parteciperà

Ritirati
Emily Cotty
Artem Severiukhin
Elia Weiss ****
Luca Viisoreanu

Il campionato
1.Nakamura 198i; 2.Wheldon 154; 3.Gomez 142; 4.Olivieri 94; 5.Powell 88: 6.Hanna 82; 7.Popov 71; 8.Chi 67; 9.Sammalisto 64; 10.Štolcermanis 60; 11.Sæter 34; 12.Severiukhin 32; 13.Harrison 30; 14.Anurag, Kostic 29; 16.Rehm 25; 17.Frey 23; 18.Bondarev 17; 19.Francot 15; 20.Viișoreanu 14; 21.Schropp 11; 22.Ruta, Vinci 10; 24.Kutskov 9; 25.Cosma 3; 26.Savinkov, Herrera 1.

PrevPage 1 of 10Next

News

F4 Italia
v

FirstPrevPage 1 of 3NextLast
FirstPrevPage 1 of 3NextLast
F4ItaliaWSKTatuusAutoTecnicaMotoriPREMACRAMCetilarFORMULA MEDICINERS Racing