F4 Nel mondo

Macao - Gara di qualifica
Olivieri regala spettacolo

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15 Nov [18:52]

Macao - Gara di qualifica
Olivieri regala spettacolo

Un sensazionale sorpasso all'esterno alla velocissima curva Mandarin ai danni di Sebastian Wheldon ha fatto la differenza per Emanuele Olivieri, che ha vinto la gara di qualifica conquistando in tal modo la pole della prima Coppa del Mondo F4 sulle strade di Macao. Partito terzo, l'italiano ha superato Wheldon a una velocità stimata di 230 km/h.

Alle sue spalle, Fionn McLaughlin si è lanciato all'inseguimento, colpendo il posteriore della sua Ligier in uscita dal tornante Melco. Eravamo sempre nel giro inaugurale. Poco dopo, la safety-car ha fatto il suo ingresso in pista per consentire ai commissari di gestire al meglio due incidenti separati.

Le ostilità sono riprese alla fine del giro tre, e mentre McLaughlin rimaneva nei paraggi, il campione della F4 Middle East Olivieri era comunque riuscito a mantenere il primato, salito a 5.6 secondi sotto alla bandiera a scacchi, con il nordirlandese McLaughlin che, all'ultimo giro, ha colpito le barriere in uscita dal già citato tornante Melco, ritirandosi mestamente con danni alla sospensione posteriore destra.

"Ho avuto la mia opportunità di superare Wheldon", ha dichiarato il 17enne Olivieri. "Pensavo che curva 2 fosse piuttosto semplice, a tutto gas all'esterno, ma immagino di no, perché sono finito veramente vicino al muro. Comunque, è stata una bella manovra e sono molto contento della vittoria".

Con McLaughlin che rallentava davanti a lui, il giapponese Rintaro Sato, per evitarlo, ha perso l'attimo, permettendo a Jules Roussel di strappargli la seconda posizione per soli 94 millesimi.

Grazie a un sorpasso su Ary Bansal alla Lisboa al giro cinque, Rayan Caretti ha piegato la resistenza dell'indiano garantendosi la quarta posizione, poi divenuta terza dopo che Sato è stato penalizzato di 30 secondi per non aver riguadagnato la posizione di partenza nel giro di formazione prima del raggiungimento della prima linea di safety-car.

Gli incidenti iniziali, che hanno portato all'ingresso della vettura di sicurezza, sono da attribuire a Sebastian Wheldon, Kean Nakamura, Thomas Bearman e Tiago Rodrigues. I primi due sono finiti dritti contro le barriere della Lisboa, mentre il britannico Bearman ha colpito il posteriore della vettura del macaense, il quale ha terminato la sua corsa contro le barriere qualche curva dopo, alla "Moorish Hill".

Sabato 15 novembre 2025, gara di qualifica

1 - Emanuele Olivieri - 8 giri in 23'10"216
2 - Jules Roussel - 5"687
3 - Rayan Caretti - 8"883
4 - Ary Bansal - 9"341
5 - Kimi Yu Tsai Chan - 9"481
6 - Kyuho Lee - 9"513
7 - Shimo Zhang - 20"636
8 - Itsuki Sato - 20"842
9 - Man Hei Cheong - 22"999
10 - Yuzhe Wang - 25"700
11 - Rintaro Sato - 35"781 *

* 30" di penalità

Ritirati
Fionn McLaughlin
Emily Cotty
Alex Munoz
Sebastian Wheldon
Kean Nakamura
Thomas Bearman
Tiago Rodrigues
Gino Trappa

14 Nov [19:01]

Macao, qualifica
Pole di Wheldon, Olivieri terzo

Sebastian Wheldon ha ottenuto la pole nella Coppa del Mondo F4 a Macao che si disputa con le Ligier in monogestione. Il sedicenne americano ha dimostrato di essere il migliore in una qualifica che è stata caratterizzata da ben quattro bandiere rosse, l'ultima delle quali ha portato alla fine prematura della sessione quando mancavano tre minuti al termine.

Wheldon, figlio dell'indimenticato campione IndyCar Dan, si trovava al secondo posto dietro a Jules Roussel nella prima parte della qualifica. Dopo due bandiere rosse in rapida successione, Wheldon è balzato in testa alla classifica, prima che altre due soste impedissero ulteriori miglioramenti.

Alla fine, Wheldon ha strappato la prima posizione a Kean Nakamura con un vantaggio di 0"136. I due piloti che partiranno dalla prima fila nella gara di qualificazione di sabato, sono stati compagni nel team Prema in questa stagione nella serie italiana e nell'Euro 4; ricordiamo che il nipponico-slovacco Nakamura-Berta ha vinto entrambi i titoli.

Un altro pilota proveniente dalla F4 italiana è Emanuele Olivieri. Ha battuto sia Nakamura-Berta che Wheldon nella vittoria della serie F4 Middle East all'inizio dell'anno e si schiererà per la Coppa del Mondo subito dietro di loro, in terza posizione. Un notevole risultato per il piemontese. A condividere la seconda fila con lui c'è il britannico Thomas Bearman, fratello di Oliver che corre in F1.  

Tiago Rodrigues, campione cinese di F4 2023, si è qualificato quinto. Ma Rodrigues è stato parte del motivo della terza bandiera rossa. Roussel stava tentando di sorpassarlo alla curva Lisboa quando si è verificato il contatto che lo ha scaraventato contro le barriere. Roussel, terzo nella sua serie nazionale di F4 nel 2025, partirà in terza fila accanto a Rodrigues.

Dopo non essere riuscito a completare un giro lanciato in nessuna delle due sessioni di prove libere, le cose sono finalmente migliorate per il campione britannico di F4 Fionn McLaughlin, e l'irlandese della Red Bull Junior ha impressionato, concludendo al settimo posto. Rintaro Sato, figlio del due volte vincitore della Indy 500 e del Gran Premio di Macao 2001 Takuma, ha fatto segnare un tempo sufficiente per il sesto posto, ma questo è stato cancellato per aver causato la bandiera rossa finale in seguito all'incidente al Fisherman's Bend. Sato partirà quindi settimo.

Il campione indiano di GB4 Ary Bansal e il vincitore del titolo cinese di F4 Shimo Zhang hanno completato la top 10 in qualifica. Altri incidenti hanno coinvolto Alexandre Munoz, campione francese di F4, Rayan Caretti, che ha colpito le barriere a Lisbona innescando la seconda sosta, e l'argentino Gino Trappa, campione della F4 CEZ, fuori a Paiol nello stesso momento in cui si è verificata la collisione tra Roussel e Rodrigues.

Venerdì 14 novembre 2025, qualifica

1 - Sebastian Wheldon - 2'24"148
2 - Kean Nakamura - 2'24"284
3 - Emanuele Olivieri - 2'24"364
4 - Thomas Bearman - 2'24"545
5 - Tiago Rodrigues - 2'24"703
6 - Fionn McLaughlin - 2'24"787
7 - Rintaro Sato - 2'25"089 *
8 - Ary Bansal - 2'25"360
9 - Jules Roussel - 2'24"753 **
10 - Shimo Zhang - 2'25"646
11 - Gino Trappa - 2'25"656
12 - Kyuho Lee - 2'25"671
13 - Kimi Yu Tsai Chan - 2'26"129
14 - Itsuki Sato - 2'26"355
15 - Rayan Caretti - 2'26"495 *
16 - Emily Cotty - 2'27"654
17 - Man Hei Cheong - 2'27"692
18 - Alex Munoz - 2'28"209 *
19 - Yuzhe Wang - 2'29"379

* miglior tempo cancellato per aver provocato bandiera rossa
** 3 posizioni di penalità sullo schieramento della gara di qualifica (incidente con Rodrigues)

13 Ott [13:04]

Coppa del Mondo F4 a Macao
Per l'Italia scelto Olivieri

Davide Attanasio

Scelti i piloti che si sfideranno nella seconda edizione della 
Coppa del Mondo Regional, la FIA, in collaborazione con Mintimes, organizzatore della F4 cinese, e la FFSA, la Federazione francese che si occuperà di garantire il supporto tecnico per le Ligier che verranno utilizzate, ha selezionato i 20 piloti che parteciperanno alla prima edizione della Coppa del Mondo FIA F4 che si terrà sul Circuito da Guia, Macao, dal 13 al 16 novembre 2025.

L'unico italiano al via sarà Emanuele Olivieri, quest'anno campione della F4 Middle East e settimo classificato nella F4 italiana con R-Ace. Non sarà, Olivieri, l'unico campione a scendere in pista. Al via anche Fionn McLaughlin (British F4), Shimo Zhang (F4 cinese), Ary Bansal (GB4), Gino Trappa (F4 CEZ), Kean Nakamura (F4 italiana) e Alex Munoz, che in quanto campione della serie francese dovrebbe godere di un vantaggio conoscendo le Ligier (ex Mygale).

Con Munoz, dalla Francia arriveranno anche Jules Roussel, terzo classificato, Rayan Caretti, quarto, e Rintaro Sato, nono. Sarà presente anche Itsuki Sato, attuale leader della F4 giapponese. L'unico rappresentante della F4 spagnola (assieme al sopra menzionato Trappa) sarà il sudcoreano Kyuho Lee. La serie iberica, infatti, disputerà il suo ultimo appuntamento proprio nel weekend della Coppa del Mondo, e questo potrebbe aver impedito la formazione di un contingente più numeroso.

Non avranno questi problemi, invece, piloti come Sebastian Wheldon e Thomas Bearman, rispettivamente terzo nella F4 italiana e ottavo in quella britannica. Al via, per quanto riguarda la serie organizzata da ACI Sport e WSK Promotion, anche Emily Cotty, unica rappresentante femminile. Dal Brasile arriverà invece Ethan Nobels, miglior rookie nel 2024 e quest'anno sesto in classifica. Rappresentanti di Macao saranno invece Tiago Rodrigues e Man Hei Cheong.

FIA Formula 4 World Cup Macao 2025, i piloti iscritti:

Kean Nakamura (campione F4 italiana)
Fionn McLaughlin (campione British F4)
Alex Munoz (campione F4 francese)
Emanuele Olivieri (campione F4 Middle East)
Gino Trappa (campione F4 CEZ)
Ary Bansal (campione GB4)
Shimo Zhang (campione F4 cinese)
Man Hei Cheong
Tiago Rodrigues
Jules Roussel
Ethan Nobels
Wang Yuzhe
Kyuho Lee
Itsuki Sato
Rayan Caretti
Rintaro Sato
Emily Cotty
Kimi Yu Tsai Chan
Thomas Bearman
Sebastian Wheldon

Tutti i piloti guideranno la stessa monoposto, la Ligier JS F422, presente nella F4 americana, francese, indiana e cinese

8 Ott [11:52]

Tsuchihashi si aggiudica
la borsa di studio Honda

Davide Attanasio

Dalla prefettura di Hyogo con furore. È Kota Tsuchihashi il vincitore della
selezione della Honda. Diciotto anni, ha battuto la concorrenza di Kazuma Kurosawa e Yuta Suzuki al termine dei quattro giorni di "Scolarship Selection" tenutisi come tutto il percorso sul circuito di Suzuka. Vedremo se Tsuchihashi, da questo momento nuovo pilota del programma Honda Formula Dream Project, seguirà le orme di Ayumu Iwasa e Taito Kato, spediti in Francia dalla casa giapponese e vincitori della F4 francese al debutto, nell'ordine, nel 2020 e 2024.

6 Ott [15:46]

F4 britannica a Brands Hatch, gare
McLaughlin campione, Rodin beffa Hitech

Davide Attanasio

È bastato un secondo posto nella prima gara dell'ultimo atto a Brands Hatch per consegnare il titolo di campione della F4 britannica a Fionn McLaughlin (Hitech). Il classe 2007 irlandese (sebbene, a dire, il vero, sia nato in Irlanda del Nord), junior Red Bull e al primo anno in monoposto, ha brillato in quanto a costanza di rendimento e cosiddetto sangue freddo, vincendo cinque corse e alzando il livello nella seconda metà della stagione rispetto agli avversari. Uno su tutti Martin Molnár, un po' calato alla distanza e sopravanzato da James Piszcyk al secondo posto della classifica piloti.



Per McLaughlin (foto sopra), secondo irlandese a vincere la serie dopo Alex Dunne nel 2022,
si aprono adesso le porte della Formula 3, dove continuerà con il team Hitech in quella che sarà appena la sua seconda annata in formula. Un salto a piè pari rischioso quanto nemmeno troppo inatteso, considerate le scelte aggressive che il Red Bull Junior Team spesso e volentieri adotta. 

Non tutto, comunque, è stato rose e fiori. È vero, gara 1 gli ha consegnato il titolo, ma l'altro grande obiettivo, la palma di campione team, è sfumato proprio in extremis a vantaggio del team Rodin. I neozelandesi, grazie alla doppietta Piszcyk-Al Azhari nell'ultima corsa, hanno scavalcato i britannici in zona Cesarini, precedendoli di un solo punto e mezzo nel computo finale (537 a 535.5) quando prima di gara 3 Hitech godeva di un vantaggio di ben 27.5 punti.

Sarebbe bastato un sorpasso, magari proprio di McLaughlin sul junior Mercedes Ethan Jeff-Hall sempre nella terza gara, per mantenere il primato; ma sopravanzare, su una pista già difficile di per sé, si è rivelato ancor più arduo del solito, e il rammarico per non aver chiuso il cerchio si è evinto dalla reazione del campione tagliata la bandiera a scacchi. Un gesto di stizza, quello delle mani al vento, perfettamente comprensibile alla luce di come sono andate a finire le cose.



Piszcyk, primo e in gara 1 e in gara 3, statistiche alla mano è quello con più successi: sei, uno in più di McLaughlin. Non tantissimi, proprio perché la stagione, forse la più equilibrata da molto tempo a questa parte, è stata un susseguirsi di vincitori - ben quattordici -, con 19 piloti in grado di salire sul podio almeno una volta. L'ultimo a riuscirci Cole Hewetson (Xcel), secondo in gara 2 alle spalle di Tommy Harfield (foto sopra), alla terza vittoria nei tre weekend conclusivi. Harfield ha chiuso una promettente annata al quarto posto, distinguendosi senza dubbio come la rivelazione dell'anno.

Sabato 4 ottobre 2025, gara 1

1 - James Piszcyk - Rodin - 14 giri in 20'05"483
2 - Fionn McLaughlin - Hitech - 0"399
3 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 1"980
4 - Adam Al Azhari - Rodin - 5"735
5 - Martin Molnár - Virtuosi - 7"155
6 - Tommy Harfield - Dittmann - 10"285
7 - Chase Fernandez - Xcel - 11"923
8 - Xavier Avramides - Hitech - 15"154
9 - Oleksandr Savinkov - Virtuosi - 22"682
10 - Thomas Bearman - Hitech - 24"116
11 - Arjen Kräling - Argenti - 24"608
12 - Yuhao Fu - Xcel - 25"426
13 - Joseph Smith - Hitech - 26"217
14 - Dries Van Langendonck - Rodin - 26"487
15 - Henry Joslyn - Fortec - 26"632
16 - Henry Mercier - Argenti - 35"412
17 - Haarni Sadiq - JHR - 36"308
18 - Piotr Orzechowski - Dittmann - 37"016
19 - Cole Hewetson - Xcel - 1'10"047
20 - Guy Albag - Rodin - 1'12"687

Ritirato
Theo Palmer

Non partiti
Rowan Campbell-Pilling
August Raber

Domenica 5 ottobre 2025, gara 2

1 - Tommy Harfield - Dittmann - 14 giri in 20'07"443
2 - Cole Hewetson - Xcel - 1"422
3 - Fionn McLaughlin - Hitech - 2"755
4 - Thomas Bearman - Hitech - 5"842
5 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 6"020
6 - Dries Van Langendonck - Rodin - 6"503
7 - Martin Molnár - Virtuosi - 6"785
8 - Adam Al Azhari - Rodin - 7"357
9 - Henry Joslyn - Fortec - 7"822
10 - James Piszcyk - Rodin - 11"999
11 - Theo Palmer - Xcel - 12"761
12 - Oleksandr Savinkov - Virtuosi - 13"029
13 - Joseph Smith - Hitech - 13"795
14 - Xavier Avramides - Hitech - 14"802
15 - Arjen Kräling - Argenti - 18"603
16 - Henry Mercier - Argenti - 19"138
17 - August Raber - Argenti - 19"460
18 - Yuhao Fu - Xcel - 24"655
19 - Piotr Orzechowski - Dittmann - 26"113
20 - Guy Albag - Rodin - 26"397
21 - Haarni Sadiq - JHR - *

* 3 posizioni di penalità

Ritirato
Rowan Campbell-Pilling

Squalificato
Chase Fernandez 

Domenica 5 ottobre 2025, gara 3

1 - James Piszcyk - Rodin - 18 giri in 25'43"577
2 - Adam Al Azhari - Rodin - 0"562
3 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 2"530
4 - Fionn McLaughlin - Hitech - 2"977
5 - Dries Van Langendonck - Rodin - 7"314
6 - Martin Molnár - Virtuosi - 7"702
7 - Chase Fernandez - Xcel - 11"944
8 - August Raber - Argenti - 12"498
9 - Tommy Harfield - Dittmann - 12"879
10 - Thomas Bearman - Hitech - 13"424
11 - Theo Palmer - Xcel - 14"252
12 - Cole Hewetson - Xcel - 15"581
13 - Henry Joslyn - Fortec - 16"032
14 - Oleksandr Savinkov - Virtuosi - 16"222
15 - Joseph Smith - Hitech - 19"597
16 - Xavier Avramides - Hitech - 26"128
17 - Yuhao Fu - Xcel - 28"043
18 - Guy Albag - Rodin - 30"430
19 - Haarni Sadiq - JHR - 34"484
20 - Piotr Orzechowski - Dittmann - 40"674
21 - Henry Mercier - Argenti - 41"060
22 - Arjen Kräling - Argenti - 54"673 *

* 15" di penalità (5" + 10", track limits)

Non ha preso parte
Rowan Campbell-Pilling

Il campionato finale
1.McLaughlin 363.5 punti; 2.Piszcyk 311; 3.Molnár 277; 4.Harfield 246; 5.Jeff-Hall* 206; 6.Al Azhari 199; 7.Raber*** 188; 8.Bearman 153.5; 9.Joslyn* 153; 10.Campbell-Pilling 127.5; 11.Bansal 104; 12.Robinson 82; 13.Fernandez** 67.5; 14.Lloyd, Avramides 52; 16.Hewetson 50; 17.Mercier 48; 18.Palmer 46; 19.Hanna 41; 20.Bergström 40; 21.Van Langendonck*** 38; 22.Edge 34; 23.Larsen 27; 24.Savinkov 24; 25.Fu**** 21; 26.Kräling 19; 27.Ingram Hill 17; 28.Albag 10; 29.Smith 9; 30.Felbermayr 7; 31.Reynolds, Gademan, Orzechowski 6; 34.Kosterman, Sadiq 4; 36.Chong 2.

* 3 punti di penalità
** 9 punti di penalità
*** 12 punti di penalità
**** 15 punti di penalità

L'albo d'oro
2015 - Lando Norris
2016 - Max Fewtrell
2017 - Jamie Caroline
2018 - Kiern Jewiss
2019 - Zane Maloney
2020 - Luke Browning
2021 - Matthew Rees
2022 - Alex Dunne
2023 - Louis Sharp
2024 - Deagen Fairclough
2025 - Fionn McLaughlin

22 Set [12:24]

F4 britannica a Silverstone (National), gare
McLaughlin, fuga per la vittoria

Davide Attanasio

A Silverstone, conformazione "National", Fionn McLaughlin ha messo una seria ipoteca sulla conquista del titolo di campione della F4 britannica. Martin Molnár ha avuto più di un'occasione per rendergli la vita più complicata, ma per un motivo o per un altro ha visto naufragare quasi definitivamente le velleità di succedere a Deagen Fairclough.

L'ungherese, prima dell'inizio del fine settimana, si era visto cancellare una penalità per track limits rimediata a Donington, e aveva così riconquistato il secondo posto in classifica. Aveva però bisogno di un weekend all'attacco, e le cose erano anche iniziate bene. Miglior tempo in qualifica e seconda pole position stagionale, davanti al rivale McLaughlin.

Frutto del miglior secondo tempo messo a segno nelle prove cronometrate, a partire davanti a tutti in gara 1 c'erano Tommy Harfield e Ary Bansal. McLaughlin, quarto, è partito benissimo, superando in un batter d'occhio il duo di testa, per poi contenere il ritorno di Harfield che si è dovuto accontentare della piazza d'onore. Solamente ottavo, Molnár ha pagato una partenza a rilento. E non sarà l'unica. Inizialmente settimo, il talento McLaren Dries van Langendonck è stato squalificato per un'irregolarità tecnica riscontrata sulla sua Tatuus. Brava Alba Larsen, 11esima e al primo podio nella classifica riservata ai rookie.

La seconda corsa è stata quella della vittoria di Ethan Jeff-Hall. Il pilota junior Mercedes, che vanta una carriera di successo nel karting oltre a essere campione 2024 del Ginetta Junior, ha vissuto un'annata al di sotto delle attese, e questo sigillo mette sicuramente una pezza cancellando in parte la delusione. Jeff-Hall è diventato il 14esimo vincitore di una stagione che ricorderemo per il suo livellamento oltre che per gare belle e appassionanti.

Come ha fatto? Sorpassando all'esterno di Brooklands il duo di testa. Se le stavano dando di santa ragione, Adam Al Azhari e August Raber; poi è arrivato Jeff-Hall, che ha risucchiato la scia delle due vetture, si è spostato all'esterno e ha frenato tardi. Una vittoria meritata.

Con McLaughlin ritirato perché invischiato in uno dei tanti contatti avvenuti a Maggots nel primo giro, Molnár poteva rosicchiare qualcosa, ma la fortuna non lo ha assistito: un'ala anteriore vagante va sotto la sua macchina, lui finisce nella ghiaia e termina con due giri di ritardo.

Anche in gara 3 il pilota che ha preceduto tutti si è guadagnato la coppa più grande con un sorpasso strappapplausi. Parliamo di Harfield, il ragazzo del team Dittmann che avrebbe dovuto finire la sua stagione a Knockhill e che invece, recuperati i soldi per continuare, ha prima vinto a Donington e si è poi ripetuto a Silverstone, con una manovra da cineteca che ha lasciato di sasso McLaughlin. All'esterno, sempre di Brooklands, il giovane inglese ha scartato all'esterno affondando la staccata. Nulla ha potuto fare McLaughlin, ma poco male: Molnár, dalla pole, è partito male, poi si è intrattenuto in un bellissimo duello con Bansal; battaglia che ha perso, rimediando un risultato (5°) che non serve assolutamente a nulla.

Terzo sotto la bandiera a scacchi, James Piszcyk si trova ora a condividere il secondo posto in graduatoria con l'ungherese Molnár. Entrambi pagano 61.5 punti su McLaughlin, e considerando che all'appello mancano le tre gare di Brands Hatch (80 punti a disposizione), ci vorrebbe un miracolo, o qualcosa di molto vicino, per sovvertire un esito già scritto.

Sabato 20 agosto 2025, gara 1

1 - Fionn McLaughlin - Hitech - 22 giri in 20'13"019
2 - Tommy Harfield - Dittmann - 0"456
3 - Ary Bansal - Fortec - 1"763
4 - James Piszcyk - Rodin - 5"898
5 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 7"381
6 - Adam Al Azhari - Rodin - 9"367
7 - Rowan Campbell-Pilling - JHR - 10"639
8 - Martin Molnár - Virtuosi - 11"065
9 - August Raber - Argenti - 14"342
10 - Chase Fernandez - Xcel - **
11 - Alba Larsen - Dittmann - 15"917
12 - Ella Lloyd - Rodin - 18"578 *
13 - Oleksandr Savinkov - Virtuosi - 20"584
14 - Cole Hewetson - Xcel - **
15 - Arjen Kräling - Argenti - 20"938
16 - Theo Palmer - Xcel - 21"160
17 - Charlie Edge - Dittmann - 21"518
18 - Henry Mercier - Argenti - 24"739
19 - Haarni Sadiq - JHR - 24"997
20 - Joseph Smith - Hitech - 25"245 *
21 - Yuhao Fu - Xcel - 26"097
22 - Thomas Ingram Hill - Fortec - 27"326 *
23 - Xavier Avramides - Hitech - 1 giro

* 5" di penalità
** 1 posizione di penalità

Ritirati
Henry Joslyn
Thomas Bearman

Squalificato
Dries Van Langendonck

Domenica 21 settembre 2025, gara 2

1 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 20 giri in 20'10"347
2 - August Raber - Argenti - 0"619
3 - Ary Bansal - Fortec - 1"075
4 - Adam Al Azhari - Rodin - 2"059
5 - Rowan Campbell-Pilling - JHR - 2"817
6 - Joseph Smith - Hitech - 4"204
7 - Ella Lloyd - Rodin - 5"135
8 - James Piszcyk - Rodin - 5"769
9 - Theo Palmer - Xcel - 5"978
10 - Arjen Kräling - Argenti - 6"504
11 - Thomas Bearman - Hitech - 7"108
12 - Tommy Harfield - Dittmann - 9"387
13 - Oleksandr Savinkov - Virtuosi - 10"811
14 - Alba Larsen - Dittmann - 14"343
15 - Yuhao Fu - Xcel - 14"410
16 - Xavier Avramides - Hitech - 15"918
17 - Cole Hewetson - Xcel - 18”413 *
18 - Thomas Ingram Hill - Fortec - 19"739 *
19 - Henry Mercier - Argenti - 20"321 *
20 - Dries Van Langendonck - Rodin - 1 giro
21 - Charlie Edge - Dittmann - 1 giro
22 - Henry Joslyn - Fortec - 1 giro
23 - Martin Molnár - Virtuosi - 2 giri

* 5" di penalità

Ritirati
Chase Fernandez
Fionn McLaughlin
Haarni Sadiq

Domenica 21 agosto 2025, gara 3

1 - Tommy Harfield - Dittmann - 23 giri in 25'23"011
2 - Fionn McLaughlin - Hitech - 1"538
3 - James Piszcyk - Rodin - 2"239
4 - Ary Bansal - Fortec - 2"408
5 - Martin Molnár - Virtuosi - 2"852
6 - August Raber - Argenti - 3"682
7 - Dries Van Langendonck - Rodin - **
8 - Ethan Jeff-Hall - Argenti - 4"380
9 - Rowan Campbell-Pilling - JHR - 5"554
10 - Thomas Bearman - Hitech - 6"881
11 - Adam Al Azhari - Rodin - 7"238
12 - Chase Fernandez - Xcel - 7"749
13 - Joseph Smith - Hitech - 8"529
14 - Ella Lloyd - Rodin - 8"858
15 - Oleksandr Savinkov - Virtuosi - 9"360
16 - Haarni Sadiq - JHR - 9"714
17 - Xavier Avramides - Hitech - 9"979
18 - Henry Joslyn - Fortec - 9”986 *
19 - Yuhao Fu - Xcel - 10"701
20 - Theo Palmer - Xcel - ***
21 - Thomas Ingram Hill - Fortec - 10"995
22 - Henry Mercier - Argenti - 12"432
23 - Arjen Kräling - Argenti - 12"449
24 - Charlie Edge - Dittmann - 1 giro

* 5" di penalità
** 1 posizione di penalità
*** 5 posizioni di penalità

Ritirati
Alba Larsen
Cole Hewetson

Il campionato
1.McLaughlin 318.5 punti; 2.Piszcyk, Molnár 257; 4.Harfield 220; 5.Raber*** 178; 6.Jeff-Hall 169; 7.Al Azhari 165; 8.Joslyn* 149; 9.Bearman 143.5; 10.Campbell-Pilling 127.5; 11.Bansal 104; 12.Robinson 82; 13.Fernandez** 55.5; 14.Lloyd 52; 15.Palmer 46; 16.Avramides 45; 17.Mercier 42; 18.Hanna 41; 19.Bergström 40; 20.Hewetson 38; 21.Edge 34; 22.Larsen 27; 23.Van Langendonck*** 24; 24.Kräling, Savinkov 19; 26.Fu**** 18; 27.Ingram Hill 17; 28.Albag 10; 29.Smith 8; 30.Felbermayr 7; 31.Reynolds, Gademan 6; 33.Orzechowski 5; 34.Kosterman, Sadiq 4; 36.Chong 2.

* 3 punti di penalità
** 9 punti di penalità
*** 12 punti di penalità
**** 15 punti di penalità

3 Set [18:38]

Il test di Fairclough
con l'Aston Martin F1

Davide Attanasio

La vittoria del "Silverstone Autosport BRDC Young Driver Award", premio indetto nel 1989 volto a individuare e aiutare i prospetti più interessanti del panorama motoristico britannico, ha dato la possibilità al campione della F4 britannica 2024 Deagen Fairclough di intraprendere un test Formula 1 con un'Aston Martin AMR23 - la monoposto 2023 della squadra ex Force India, tra le altre - sul circuito di Silverstone.

Fairclough, attualmente quarto alla sua stagione di debutto nel campionato GB3 (quattro podi), prima del battesimo in pista si è sottoposto a una prova sedile oltre che a una sessione al simulatore all'interno del modernissimo quartier generale del team di Lawrence Stroll. Infine il test vero e proprio: 26 giri completati frutto di sei run nei quali ha potuto provare varie mescole Pirelli entrando man mano in sintonia con il tutto.

"Mi ritengo molto fortunato di avere avuto questa opportunità", ha detto il 19enne di Crawley. "È un sogno che si avvera, quello di guidare una macchina che solo due anni fa è salita sul podio. Non posso descriverlo con le sole parole, le qualità di queste vetture, specialmente nei tratti ad alta velocità, sono impressionanti".



"Non posso ringraziare abbastanza la squadra. È stato illuminante sin dall'inizio vedere quanto impegno venga profuso nelle due AMR23 al campus e poi da parte di chi viene coinvolto nell'attività in pista. Ho fatto del mio meglio, volevo imparare quanto possibile e trarne vantaggio sin da subito. Mi sono comportato bene pronti via grazie all'esperienza delle persone che erano al mio fianco".

"Da che avevo quattro anni avevo sempre sognato di guidare una monoposto di F1, e farlo è stata un'esperienza incredibile; le sensazioni che ho avuto mi danno ancora più forza e motivazione affinché io possa raggiungere quel traguardo", ha concluso Deagen, che resterà l'ultimo vincitore del suddetto premio per almeno un'altra stagione, in quanto quest'anno non verrà assegnato in vista di una "rivalutazione".

Oltre al test con l'Aston Martin, vincendo tale riconoscimento Fairclough si è aggiudicato una somma pari a 200mila sterline. Il primo vincitore fu David Coulthard, ma nell'albo d'oro si annoverano nomi di peso come Dario Franchitti (1992), Jenson Button (1998), Oliver Rowland (2011), Jake Dennis (2012), George Russell (2014) e Lando Norris (2016). Escluso quest'anno, l'unica annata in cui non era stato assegnato era stata la 2020, causa COVID. 

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