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Women’s Test a Valencia
Chambers batte per un soffio la Pulling

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Nissan si riprende la scena con Rowland

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Formula E

Test a Valencia – 3° giorno
Mortara e Mahindra ancora protagonisti

Michele Montesano I test pre-stagionali di Valencia della Formula E sono proseguiti nel segno di Mahindra e di Edoardo ...

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31 Ott [18:02]

Women’s Test a Valencia
Chambers batte per un soffio la Pulling

Michele Montesano

I protagonisti della Formula E devono iniziare a preoccuparsi. Il verdetto del Women’s Test, andato in scena sul circuito di Valencia, lascia presagire che i tempi sono ormai maturi per tornare a vedere nel campionato elettrico qualche rappresentante del gentil sesso. Infatti nella giornata dedicata esclusivamente alle ragazze, si sono registrati crono non così distanti da quelli segnati nelle quattro giornate di test pre-stagionali di Formula E.

A svettare è stata Chloe Chambers che, al volante della Mahindra, ha fermato le lancette del cronometro in 1’22”767, appena quattro decimi in più rispetto al peggior tempo registrato al termine dei test, ad opera di Joel Eriksson sulla Envision Racing motorizzata Jaguar. Ma la Chambers aveva già messo nel mirino il vertice della classifica stampando il riferimento nella mattinata, seppur fermandosi a 1’23”584.



La statunitense di origini cinesi (nella foto sopra) della Mahindra ha così preceduto Abbi Pulling. La campionessa in carica della F1 Academy, già protagonista nei test dello scorso anno a Jarama sempre con Nissan, si è dovuta accontentare del secondo crono a quasi tre decimi di distacco. Podio virtuale completato da Jamie Chadwick, altro volto conosciuto nella serie elettrica e nuovamente al volante della Jaguar. Mentre le portacolori del team Envision Racing Alice Powell ed Ella Lloyd hanno chiuso in top-5.

Bianca Bustamante ha issato la Cupra Kiro al sesto posto precedendo Tatiana Calderon che, al volante della Citroën, si è resa protagonista di qualche divagazioni nella ghiaia. Con oltre un secondo di distacco dalla vetta, Nerea Martí ha siglato l’ottavo crono della sessione. Alle spalle della spagnola del team Andretti hanno completato la top-10 la connazionale Marta Garcia, sulla Lola Yamaha, e la figlia d’arte Juju Noda (nella foto sotto) al volante della Jaguar.



Prese le giuste misure del circuito di Valencia, Chambers e Pulling sono tornate a sfidarsi nella sessione pomeridiana. Ad avere la meglio, come già accennato, è stata la statunitense della Mahindra. Il costruttore indiano ha così fatto il bis dopo il nuovo record della pista registrato da Mortara. Tuttavia a separare i due crono ci sono quasi un secondo e tre decimi in favore del pilota svizzero, ma la Chambers non ha sfruttato la potenza massima di 350 kW. Battuta di appena 64 millesimi, la Pulling si è dovuta accontentare ancora una volta della seconda piazza. Inoltre, così come osservato nella giornata di ieri, anche nei Women’s Test si è confermato il dualismo tra Mahindra e Nissan.

A movimentare la sessione pomeridiana ci ha pensato, suo malgrado, la Powell. Per un problema tecnico riscontrato sulla sua Envision, la ragazza britannica ha fermato la monoposto nella ghiaia causando l’unica bandiera rossa della giornata. Proseguendo con la classifica, troviamo al terzo posto la Cupra Kiro di Bustamante. A seguire la Powell, rientrata in pista proprio nelle ultime fasi, e la compagna di squadra Lloyd. Sesta, la Chadwick è stata l’ultima a subire un distacco inferiore al secondo dalla vetta.



Settimo crono per la punta della Citroën Calderon (nella foto sopra) che è riuscita a mettersi alle spalle Martí, sulla Andretti, e Noda e Garcia che hanno completato la top-10. Janina Schall, al volante della Porsche ufficiale, non ha particolarmente brillato occupando le posizioni di coda in entrambe le sessioni. Mentre la portacolori del DS Penske Lindsay Brewer, protagonista del Lamborghini Super Trofeo Nord America, ha chiuso per ultima la sessione pomeridiana inanellando solamente 15 giri.

Venerdì 31 ottobre 2025, Women’s Test (mattino)

1 - Chloe Chambers (Mahindra) – Mahindra – 1'23"584 – 45 giri
2 - Abbi Pulling (Nissan) – Nissan – 1'23"866 – 51
3 - Jamie Chadwick (Jaguar) – Jaguar – 1'23"974 – 51
4 - Alice Powell (Jaguar) – Envision – 1'24"134 – 48
5 - Ella Lloyd (Jaguar) – Envision – 1'24"188 – 44
6 - Bianca Bustamante (Porsche) – Cupra Kiro – 1'24"481 – 39
7 - Tatiana Calderón (DS Citroën) – Citroën – 1'24"501 – 50
8 - Nerea Martí (Porsche) – Andretti – 1'25"008 – 39
9 - Marta García (Lola Yamaha) – ABT – 1'25"222 – 38
10 - Juju Noda (Jaguar) – Jaguar – 1'25"750 – 47
11 - Gabriela Jílková (Porsche) – Porsche – 1'26"079 – 29
12 - Jessica Edgar (DS) – DS Penske – 1'27"799 – 32
13 - Lindsay Brewer (DS) – DS Penske – 1'31"165 – 21
14 - Janina Schall (Porsche) – Porsche – 1'31"796 – 38

Venerdì 31 ottobre 2025, Women’s Test (pomeriggio)

1 - Chloe Chambers (Mahindra) – Mahindra – 1'22"767 – 32 giri
2 - Abbi Pulling (Nissan) – Nissan – 1'22"831 – 38
3 - Bianca Bustamante (Porsche) – Cupra Kiro – 1'23"537 – 31
4 - Alice Powell (Jaguar) – Envision – 1'23"657 – 20
5 - Ella Lloyd (Jaguar) – Envision – 1'23"676 – 29
6 - Jamie Chadwick (Jaguar) – Jaguar – 1'23"692 – 41
7 - Tatiana Calderón (DS Citroën) – Citroën – 1'23"838 – 47
8 - Nerea Martí (Porsche) – Andretti – 1'24"428 – 23
9 - Juju Noda (Jaguar) – Jaguar – 1'24"442 – 32
10 - Marta García (Lola Yamaha) – ABT – 1'24"615 – 38
11 - Gabriela Jílková (Porsche) – Porsche – 1'25"986 – 16
12 - Jessica Edgar (DS) – DS Penske – 1'26"060 – 25
13 - Janina Schall (Porsche) – Porsche – 1'28"854 – 19
14 - Lindsay Brewer (DS) – DS Penske – 1'28"919 – 15

30 Ott [20:23]

Test a Valencia – 4° giorno
Nissan si riprende la scena con Rowland

Michele Montesano

Non poteva che concludersi con Oliver Rowland al comando della quarta, nonché ultima, giornata dei test pre-stagionali di Formula E. Questo pomeriggio è stato il campione in carica, della serie riservata alle monoposto elettriche, a staccare il riferimento del circuito di Valencia. Tuttavia, per appena cinque millesimi, l’inglese della Nissan non è riuscito a strappare il record della pista, siglato da Edoardo Mortara nella mattinata del martedì. Ricordiamo infatti che lo svizzero della Mahindra ha fermato le lancette del cronometro in 1’21”493.

Non solo Rowland, ma tutta la squadra Nissan è uscita allo scoperto solamente nell’ultima giornata di test. Inutile girarci intorno, nelle due sessioni odierne quasi tutti hanno cercato di spremere al massimo le rispettive monoposto. Un dato eloquente è osservare i primi 17 piloti racchiusi in meno di sei decimi al termine della mattinata. A staccare il miglior crono è stato Norman Nato (nella foto sotto). Confermato in Nissan, nonostante la scorsa stagione poco convincente, il francese è salito in cattedra stampando il riferimento in 1’21”502.



Alle spalle di Nato hanno chiuso le due Mahindra di Nyck Cassidy e Mortara, ancora una volta estremamente competitivi. Mentre l’alfiere del team Andretti Jacke Dennis questa volta ha concluso la sessione, per soli 12 millesimi, fuori dal podio virtuale. A seguire Dan Ticktum, al volante della Cupra Kiro, e la Jaguar di Mitch Evans. Positiva anche la mattinata di Felipe Drugovich che, al volante della Andretti motorizzata Porsche, è riuscito a mettersi dietro l’ufficiale della Casa di Zuffenhausen Nico Müller.

A completare la top-10 un sempre più competitivo Taylor Barnard, sulla DS Penske, e un sorprendente Pepe Martí. Lo spagnolo, al debutto assoluto in Formula E, ha subito trovato la giusta chiave di lettura della sua Cupra Kiro battendo addirittura Pascal Wehrlein che, al volante della Porsche, è sembrato abbia cercato di mascherare il suo reale potenziale. Più attardate entrambe le Citroën così come le due Lola Yamaha.



Nel pomeriggio, come avevamo già accennato, a far saltare il banco è stato Rowland. Il campione in carica, dopo giornate vissute in ombra, ha finalmente riassaporato l’ebrezza di salire al vertice della classifica. L’alfiere della Nissan ha però dovuto vedersela con uno scatenato Barnanrd. L’inglese (nella foto sopra) non ci ha messo molto a cucirsi come un guanto la sua DS Penske, tanto che ha chiuso l’ultima sessione odierna a soli due millesimi da Rowland. Ormai una costante, Mortara si è confermato tra i più rapidi siglando il terzo crono.

Dopo l’exploit della mattinata, Nato si è ripetuto nel pomeriggio firmando il quarto tempo davanti all’altra Mahindra di De Vries. Anche in questa occasione Dennis (nella foto sotto) è stato il più rapido tra i piloti motorizzati Porsche precedendo l’ufficiale Wehrlein. Proprio il tedesco è stato autore di un giro sospetto, in quanto ha segnato il record nei primi due settori per poi alzare il piede nell’ultimo. Ticktum, ottavo, ha preceduto l’alfiere della Envision Racing Sebastien Buemi, mentre Nick Cassidy ha completato la top-10.



Anche nell’ultima sessione si è potuto assistere a distacchi ridottissimi, con l’intera griglia delle monoposto racchiusa in meno di nove decimi. Fanalino di coda delle due sessioni Joel Eriksson. Lo svedese della Envision Racing finora è parso il pilota meno in palla nei test pre-stagionali. Mentre, sul fronte team, la Lola Yamaha è sembrata ancora un gradino sotto i rivali. Domani le Formula E torneranno in pista, ma questa volta saranno le ragazze a sfidassi sul circuito intitolato a Ricardo Tormo.

Giovedì 30 ottobre 2025, 4° giorno (mattino)

1 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'21"502 - 38 giri
2 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'21"652 - 48
3 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'21"676 - 46
4 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'21"688 - 47
5 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'21"691 - 47
6 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'21"710 - 48
7 - Felipe Drugovich (Porsche) - Andretti - 1'21"808 - 46
8 - Nico Müller (Porsche) - Porsche - 1'21"821 - 43
9 - Taylor Barnard (DS) - DS Penske - 1'212833 - 42
10 - Pepe Martí (Porsche) - Cupra Kiro - 1'21"852 - 39
11 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'21"893 - 42
12 - Nick Cassidy (DS Citroën) - Citroën - 1'21"922 - 53
13 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'21"959 - 51
14 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'21"986 - 46
15 - Antonio Felix Da Costa (Jaguar) - Jaguar - 1'22"025 - 48
16 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'22"042 - 49
17 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"080 - 37
18 - Jean-Eric Vergne (DS Citroën) - Citroën - 1'22"128 - 53
19 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"302 - 48
20 - Joel Eriksson (Jaguar) - Envision - 1'22"518 - 44

Giovedì 30 ottobre 2025, 4° giorno (pomeriggio)

1 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'21"498 - 52
2 - Taylor Barnard (DS) - DS Penske - 1'21"500 - 52
3 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'21"531 - 50
4 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'21"552 - 46
5 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'21"598 - 50
6 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'21"599 - 44
7 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'21"652 - 51
8 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'21"657 - 50
9 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'21"673 - 54
10 - Nick Cassidy (DS Citroën) - Citroën - 1'21"677 - 47
11 - Pepe Martí (Porsche) - Cupra Kiro - 1'21"708 - 46
12 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'21"729 - 31
13 - Nico Müller (Porsche) - Porsche - 1'21"742 - 55
14 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'21"797 - 49
15 - Antonio Felix Da Costa (Jaguar) - Jaguar - 1'21"981 - 43
16 - Jean-Eric Vergne (DS Citroën) - Citroën - 1'22"060 - 31
17 - Felipe Drugovich (Porsche) - Andretti - 1'22"061 - 49
18 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"086 - 53
19 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"211 - 51
20 - Joel Eriksson (Jaguar) - Envision - 1'22"361 - 50

29 Ott [19:02]

Test a Valencia – 3° giorno
Mortara e Mahindra ancora protagonisti

Michele Montesano

 
I test pre-stagionali di Valencia della Formula E sono proseguiti nel segno di Mahindra e di Edoardo Mortara. Dopo aver siglato il riferimento nella giornata di ieri, lo svizzero si è ripetuto anche quest’oggi nell’unica sessione andata in scena sul circuito spagnolo intitolato a Ricardo Tormo. Tuttavia le condizioni meteo variabili non hanno permesso a Mortara di abbassare ulteriormente il record assoluto registrato nella mattinata di martedì.

Infatti quest’oggi ad accogliere i protagonisti della serie elettrica è stata una leggera pioggia. I piloti hanno quindi affrontato il tracciato con maggior prudenza badando esclusivamente a raccogliere i dati. I tempi poi si sono abbassati anche grazie ad un timido sole che ha dapprima scaldato e poi asciugato l’asfalto di Valencia. Morata è stato il più lesto ad approfittarne stampando il miglior crono in 1’21”680, a quasi due decimi dal riferimento siglato ieri.

Ancora una volta Jake Dennis, al volante della Andretti motorizzata Porsche, è riuscito a issarsi nelle posizioni di vertice. L’inglese per appena 98 millesimi si è però dovuto accontentare del secondo posto dividendo le due Mahindra. Nyck De Vries ha infatti siglato il terzo crono precedendo le due Porsche ufficiali di Pascal Wehrlein e Nico Müller, quest’ultimo già decisamente a suo agio con la squadra tedesca.

In grande spolvero anche la Citroën, sesta con Nick Cassidy, seguita in scia della vettura dei “cugini” del DS Penske condotta da Taylor Barnard. Proprio l’inglese, dopo il brusco avvio del lunedì in cui è finito nelle vie di fuga, è tornato ad essere tra i protagonisti della Formula E precedendo le due Nissan di Norman Nato e Oliver Rowland. Proprio il campione del mondo in carica quest’oggi è tornato ad occupare posizioni in classifica più nobili. A chiudere la top-10 è stato il neo acquisto di Jaguar Antonio Felix Da Costa, ultimo pilota a scendere sotto il muro del 1’22” nella sessione odierna.

Buona anche la prestazione di Felipe Drugovich. Il brasiliano della Andretti ha siglato l’undicesimo crono risultando il rookie più veloce della giornata. Max Günther, dodicesimo con la DS Penske, ha preceduto Dan Ticktum, quest’oggi apparso più in affanno. Se Jean-Eric Vergne non è andato oltre il quattordicesimo crono, ha fatto anche peggio Mitch Evans chiudendo la giornata diciassettesimo. Domani andrà in scena l’ultima doppia sessione di test, poi i protagonisti della Formula E lasceranno le loro monoposto alle colleghe per il Women’s Test, la giornata di prove dedicata esclusivamente alle ragazze.
 
Mercoledì 29 ottobre 2025, 3⁰ giorno 
 
1 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'21"680 - 50 giri
2 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'21"778 - 51
3 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'21"851 - 38
4 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'21"855 - 45
5 - Nico Müller (Porsche) - Porsche - 1'21"921 - 45
6 - Nick Cassidy (DS Citroën) – Citroën - 1'21"950 - 44
7 - Taylor Barnard (DS) - DS Penske - 1'21"954 - 40
8 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'21"957 - 43
9 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'21"967 - 42
10 - Antonio Felix Da Costa (Jaguar) - Jaguar - 1'21"984 - 49
11 - Felipe Drugovich (Porsche) - Andretti - 1'22"039 - 53
12 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'22"068 - 39
13 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'22"184 - 50
14 - Jean-Eric Vergne (DS Citroën) – Citroën - 1'22"220 - 40
15 – Sebastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'22"329 - 52
16 - Pepe Martí (Porsche) - Cupra Kiro - 1'22"461 - 44
17 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'22"604 - 44
18 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"611 - 41
19 - Joel Eriksson (Jaguar) - Envision - 1'22"661 - 51
20 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt – 1’22”773 - 49

28 Ott [19:53]

Test a Valencia – 2° giorno
Mortara al top, a Müller l’E-Prix simulato

Michele Montesano

Proseguono senza soste i test pre-stagionali di Formula E. Se nell’unica sessione di ieri i piloti avevano subito frantumato il record detenuto delle vecchie monoposto Gen3, quest’oggi hanno ulteriormente migliorato i cronometrici. A salire in cima alla classifica è stato Edoardo Mortara che, al termine della mattinata, ha siglato il riferimento in 1’21”493. Nel pomeriggio, invece, si è assistito a una simulazione di E-Prix che ha visto il neo pilota Porsche Nico Müller avere la meglio proprio sullo svizzero della Mahindra.

Le temperature quasi primaverili hanno consentito ai team di scendere subito in pista per macinare chilometri e raccogliere dati. Ma a infiammare la scena è stata nuovamente la lotta tra Mahindra e Porsche. Esattamente come nella giornata di ieri, le due squadre hanno duellato per prendere il vertice della classifica. Dapprima Nyck De Vries ha stabilito il riferimento, subito strappato dal compagno di squadra Mortara (nella foto sotto).



Poi, con l’aumentare delle temperature dell’asfalto, a farsi largo sono state le Porsche di Müller e Pascal Wehrlein. Ma le Mahindra hanno mostrato di averne di più con Mortara che, nelle ultime battute, è tornato a dettare il passo siglando il riferimento della sessione e il nuovo record della pista di Valencia. Alle sue spalle, per soli 93 millesimi, ha chiuso De Vries mentre Jake Dennis, al volante della Andretti motorizzata Porsche, è riuscito a intrufolarsi al terzo posto precedendo gli ufficiali della Casa di Zuffenhausen.

Uscito fuoripista nel pomeriggio di ieri, l’alfiere del team DS Penske Taylor Barnard questa mattina ha recuperato il tempo perso inanellando ben 52 giri, oltre a conquistare il sesto tempo alle spalle della Cupra Kiro di Dan Ticktum. Nick Cassidy, al volante della Citroën (nella foto sotto), si è assicurata un’altra top-10 precedendo la Lola Yamaha di Zane Maloney. Più attardati gli ufficiali Jaguar Mitch Evans e Antonio Felix Da Costa, rispettivamente autori del dodicesimo e tredicesimo crono a sette decimi dalla vetta.



Avvio più difficile del previsto per Nissan. Costantemente nella seconda metà della classifica, Oliver Rowland non è riuscito a trovare il giusto passo con la sua e-4ORCE 05. Come se non bastasse, a cinque minuti dal termine della sessione, il campione in carica della Formula E è stato costretto a parcheggiare la monoposto per noie tecniche nella chicane ricavata sul rettilineo principale causando anche l’esposizione della bandiera rossa.

Nel pomeriggio si è invece disputata la simulazione dell'E-Prix. Una gara di 29 giri in cui si è potuto provare anche l’uso del Pit Boost, la sosta rapida per caricare le batterie delle vetture, oltre a varie situazioni di neutralizzazioni. Per evitare incidenti, i piloti hanno preso il via dietro la safety-car per poi effettuare una partenza lanciata. Ciò nonostante, Pepe Martí ha danneggiato l’ala anteriore dovendo rientrare anticipatamente ai box.



Dopo la simulazione di Full Course Yellow, l’E-Prix è continuato regolarmente con le prime soste. Proprio nel corso dei pit-stop è stata esposta la bandiera rossa, programmata dalla direzione gara sempre per permettere ai team di esercitarsi in situazioni variabili. Ripresa la gara, non sono mancate le penalità comminate a diversi piloti per aver effettuato il Pit Boost fuori dalla finestra stabilita. Così a prendere il comando delle operazioni è stato Mortara.

Proprio lo svizzero della Mahindra ha quindi tagliato il traguardo per primo. Tuttavia, a causa di drive through convertito in penalità di tempo post gara, Mortara è sprofondato in dodicesima posizione. A ereditare la vittoria è stato così Müller. Mentre De Vries e Dennis hanno completato il podio virtuale, la top-5 è invece andata a Jean-Eric Vergne ed Evans. Non tutti hanno completato la simulazione, infatti sia DS Penske che Nissan hanno richiamato i rispettivi piloti ai box molto prima rispetto al calare della bandiera a scacchi.



Conclusa la gara, l’attività in pista è ripresa per l’ultima ora e mezza della giornata. A differenza della mattinata, i tempi sono stati leggermente più alti con Ticktum (nella foto sopra) che ha stampato il riferimento in 1’21”746. Il portacolori della Cupra Kiro ha preceduto di quasi due decimi Müller. Barnard ha proseguito l’adattamento alla monoposto del DS Penske siglando il terzo crono davanti a Evans e Wehrlein.

Fanalino di coda nelle prime due sessioni, Martí si è riscattato al termine della giornata ottenendo il decimo tempo a meno di quattro decimi dal compagno di squadra Ticktum. Al contrario è proseguito il momento di crisi nel box Nissan con Norman Nato e Rowland tristemente in ultima fila. Da segnalare, inoltre, che entrambi i piloti del team nipponico non sono riusciti a sfruttare la potenza massima di 350 kW.

Martedì 28 ottobre 2025, 2° giorno (mattino)

1 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'21"493 - 45 giri
2 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'21"586 - 46
3 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'21"669 - 47
4 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'21"777 - 40
5 - Nico Müller (Porsche) - Porsche - 1'21"848 - 42
6 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'21"933 - 50
7 - Taylor Barnard (DS) - DS Penske - 1'21"988 - 52
8 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'22"045 - 53
9 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'22"076 - 48
10 - Nick Cassidy (DS Citroën) - Citroën - 1'22"122 - 47
11 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"217 - 45
12 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'22"232 - 43
13 - Antonio Felix Da Costa (Jaguar) - Jaguar - 1'22"239 - 42
14 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'22"261 - 47
15 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'22"261 - 48
16 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"270 - 52
17 - Felipe Drugovich (Porsche) - Andretti - 1'22"282 - 52
18 - Joel Eriksson (Jaguar) - Envision - 1'22"318 - 39
19 - Jean-Eric Vergne (DS Citroën) - Citroën - 1'22"678 - 32
20 - Pepe Martí (Porsche) - Cupra Kiro - 1'22"827 - 37

Martedì 28 ottobre 2025, 2° giorno (simulazione E-Prix)

1 - Nico Müller (Porsche) - Porsche - 29 giri
2 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 5"250
3 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 5"940
4 - Jean-Eric Vergne (DS Citroën) - Citroën - 8"703
5 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 10"802
6 - Joel Eriksson (Jaguar) - Envision - 11"789
7 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 12"649
8 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 14"657
9 - Felipe Drugovich (Porsche) - Andretti - 17"416
10 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 18"102
11 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 34"413
12 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'00"824
13 - Nick Cassidy (DS Citroën) - Citroën - 1 giro
14 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1 giro
15 - Pepe Martí (Porsche) - Cupra Kiro - 1 giro
16 - Taylor Barnard (DS) - DS Penske - 5 giri
17 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 8 giri
18 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 9 giri
19 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 9 giri
20 - Antonio Felix Da Costa (Jaguar) - Jaguar - 11 giri

Giro più veloce: Edoardo Mortara 1'22"627

Martedì 28 ottobre 2025, 2° giorno (pomeriggio)

1 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'21"746 - 50 giri
2 - Nico Müller (Porsche) - Porsche - 1'21"927 - 49
3 - Taylor Barnard (DS) - DS Penske - 1'21"959 - 50
4 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'21"980 - 54
5 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'21"998 - 42
6 - Nick Cassidy (DS Citroën) - Citroën - 1'22"042 - 48
7 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'22"064 - 50
8 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'22"088 - 48
9 - Jean-Eric Vergne (DS Citroën) - Citroën - 1'22"111 - 51
10 - Pepe Martí (Porsche) - Cupra Kiro - 1'22"128 - 49
11 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"247 - 53
12 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'22"627 - 55
13 - Antonio Felix Da Costa (Jaguar) - Jaguar - 1'22"895 - 31
14 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'23"344 - 48
15 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'23"451 - 54
16 - Felipe Drugovich (Porsche) - Andretti - 1'23"616 - 49
17 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'24"594 - 53
18 - Joel Eriksson (Jaguar) - Envision - 1'25"627 - 53
19 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'26"740 - 47
20 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'27"147 - 48

27 Ott [18:23]

Test a Valencia – 1° giorno
Wehrlein apre siglando il record

Michele Montesano

Dopo un anno di assenza, la Formula E è tornata a calcare il circuito di Valencia. A seguito della violenta alluvione, che 12 mesi fa aveva duramente colpito la città spagnola, i test pre-stagionali della serie riservata alle monoposto elettriche erano stati spostati sul tracciato di Jarama, non lontano da Madrid. Questa volta il circuito intitolato a Ricardo Tormo ha accolto i protagonisti della Formula E con temperature decisamente più miti. Il primo ad approfittarne è stato Pascal Wehrlein che, al volante della Porsche 99X Electric, ha siglato il riferimento della prima sessione.

Difficile, se non impossibile, fare un paragone con i crono registrati due anni fa. Perché il precedente record della pista era stato siglato dalle precedenti monoposto Gen3. Così il riferimento di Mitch Evans non è durato neppure un quarto d’ora con il campione in carica Oliver Rowland che (nella foto sotto) ha stampato un crono di 1’25”208, circa sette decimi più rapido di quanto segnato nel 2023 dal pilota Jaguar. L’alfiere della Nissan è poi stato subito scalzato da Wehrlein che ha fermato le lancette in 1’22”586.



Allo scoccare della prima ora si è registrata la prima, e unica, bandiera rossa della sessione. Al debutto con il team DS Penske, Taylor Barnard ha parcheggiato la sua monoposto nella ghiaia di curva 12. L’inglese è poi tornato in azione solamente negli ultimi minuti inanellando un totale di 24 giri. Alla ripresa delle ostilità Nyck De Vries ha subito scalato la classifica siglando il nuovo record della pista in 1’21”933 (nella foto sotto).

Complice l’asfalto più gommato, i tempi sul giro sono iniziati a calare con diversi piloti che sono riusciti a scendere sotto il muro del 1'22”. Quando il crono di De Vries sembrava ormai in cassaforte, Wehrlein ha dato la zampata decisiva. A poco più di 20 minuti dalla bandiera a scacchi, il tedesco ha ripreso nuovamente la vetta della classifica. Il campione della decima stagione di Formula E, al volante della Porsche con una livrea mimetica in omaggio alla nuova Cayenne Electric, ha siglato il nuovo record del giro con un crono di 1’21”714.



Nulla da fare per De Vries che si è dovuto accontentare del secondo posto staccato di oltre due decimi. Mahindra che, però, ha confermato l’ottimo stato di forma visto già nell’ultimo scorcio della passata stagione, con Edoardo Mortara che ha marcato il quarto crono. A dividere le due monoposto indiane ci ha pensato Jack Dennis al volante della Andretti motorizzata Porsche. Mentre il campione in carica Rowland ha completato la top-5 con la sua Nissan.

Al debutto con la Jaguar, Antonio Felix Da Costa è riuscito a trovare subito il giusto feeling siglando il sesto crono, a poco più di tre decimi dal suo ex compagno Wehrlein. Il portoghese (nella foto sotto) ha inoltre battuto Evans, ottavo alle spalle della DS Penske di Maximilian Günther. Esordio positivo in Formula E per Citroën che ha centrato la top-10 con entrambi i suoi piloti. Jean-Eric Vergne, nono, e Nick Cassidy, decimo, hanno chiuso la sessione a poco più di sei decimi dalla vetta.



Joel Eriksson è stato il più veloce tra gli esordienti. Lo svedese dell’Envision Racing ha siglato il diciassettesimo tempo precedendo Dan Ticktum, sulla Cupra Kiro, e Felipe Drugovich. Proprio il brasiliano del team Andretti è stato l’unico a non riuscire a sfruttare la potenza massima di 350 kW. A chiudere la classifica il rookie Pepe Martí, che ha pagato 2”7 dalla vetta. I test proseguiranno domani con una doppia sessione, inoltre nel pomeriggio si assisterà a una simulazione di E-Prix.

Lunedì 27 ottobre 2025, 1° giorno (pomeriggio)

1 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'21"714 - 45 giri
2 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'21"933 - 23
3 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'21"985 - 50
4 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'22"003 - 36
5 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'22"058 - 39
6 - Antonio Felix Da Costa (Jaguar) - Jaguar - 1'22"059 - 44
7 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'22"194- 39
8 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'22"227 - 50
9 - Jean-Eric Vergne (DS Citroën) - Citroën - 1'22"379 - 40
10 - Nick Cassidy (DS Citroën) - Citroën - 1'22"380 - 38
11 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'22"462 - 30
12 - Nico Müller (Porsche) - Porsche - 1'22"534 - 51
13 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"600 - 37
14 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'22"618 - 43
15 - Taylor Barnard (DS) - DS Penske - 1'22"740 - 28
16 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'22"869 - 30
17 - Joel Eriksson (Jaguar) - Envision - 1'22"924 - 40
18 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'24"167 - 45
19 - Felipe Drugovich (Porsche) - Andretti - 1'24"418 - 40
20 - Pepe Martí (Porsche) - Cupra Kiro - 1'24"452 - 30

27 Ott [9:55]

Women’s Test: l’elenco delle ragazze
che scenderanno in pista a Valencia

Michele Montesano

Quest’oggi, sul circuito di Valencia, la Formula E darà ufficialmente il via alla sua dodicesima stagione con la prima sessione di test pre-campionato. A differenza dello scorso anno, le monoposto Gen3 Evo non sono più un incognita, tuttavia i team hanno sfruttato la pausa per sviluppare ulteriormente la parte software. Oltre ai piloti che prenderanno parte al campionato elettrico, esattamente come avvenuto lo scorso anno, ci sarà anche una sessione interamente dedicata alle donne.

Il prossimo 31 ottobre il circuito intitolato a Ricardo Tormo accoglierà il Women’s Test, una sessione in cui si sfideranno quattordici ragazze schierate dai dieci team iscritti al mondiale a zero emissioni. Dopo il debutto dello scorso anno a Jarama, l’appuntamento si ripeterà anche a Valencia. L’obiettivo resta quello di offrire alle giovani e promettenti pilote una concreta opportunità di misurarsi con un ambiente di alto livello aprendo, magari, prospettive di inserimento stabile nella serie.

Tra i nomi più attesi c’è quello di Abbi Pulling, campionessa in carica della F1 Academy e già pilota di sviluppo Nissan. La britannica, che lo scorso anno aveva stupito a Jarama con prestazioni di rilievo, torna in azione con il team giapponese confermandosi come una delle figure da battere. Sempre dalla Gran Bretagna arrivano anche Jessica Edgar che correrà per la DS Penske affiancata dall’americana Lindsay Marie Brewer, alla sua prima esperienza su una vettura di Formula E.

Il Team Andretti ha scelto di affidare una Porsche 99X Electric alla spagnola Nerea Martí, impegnata nella F1 Academy e pronta al debutto assoluto in Formula E. Per la pilota valenciana sarà un battesimo davanti al suo pubblico. Sempre in casa Porsche tornerà anche Gabriela Jílková, trentenne ceca che già aveva avuto modo di testare la monoposto tedesca nella scorsa edizione del Women’s Test.

Tra le novità più interessanti figura Juju Noda, figlia d’arte e protagonista in Super Formula, che prenderà parte alla doppia sessione con Jaguar. La nipponica avrebbe dovuto debuttare già a Jarama nel 2024, ma fu costretta a rinunciare per impegni concomitanti in Giappone. Questa volta Noda potrà finalmente vivere la sua prima esperienza nel mondo della Formula E condividendo il box con Jamie Chadwick, altro nome di rilievo e volto noto dell’automobilismo femminile internazionale.

Il team Mahindra Racing schiererà la statunitense Chloe Chambers, classe 2004, una delle più giovani in pista e proveniente anch’essa dalla F1 Academy. Non mancheranno presenze consolidate in Formula E. La filippina Bianca Bustamante sarà nuovamente al volante della Cupra Kiro, dopo un 2024 in cui aveva già partecipato ai Rookie Test ed era entrata nel McLaren Young Driver Programme. Marta García, vincitrice della prima edizione della F1 Academy, vestirà invece i colori di Lola Yamaha ABT dopo le precedenti esperienze con ERT e Porsche.

Tra i nuovi ingressi spicca anche la giovane tedesca Janina Schall, protagonista nelle serie GT4, che farà il suo debutto elettrico con Porsche. A completare la lista, la colombiana Tatiana Calderón, chiamata da Citroën per un ritorno nella categoria dopo la partecipazione alla sessione di prove libere di Jeddah nella passata stagione. Infine, Envision schiererà una coppia interamente britannica con Ella Lloyd e Alice Powell.

Dopo il successo riscontrato nella passata edizione, andata in scena sul tracciato di Jarama alle porte di Madrid, il Women’s Test quest’anno raddoppia. Infatti sul circuito di Valencia le ragazze avranno a disposizione due sessioni, una al mattino e una al pomeriggio, per prendere dimestichezza con le monoposto elettriche. Attualmente la lista prevede 14 piloti, ma è probabile che la griglia venga completata nei prossimi giorni.

Team e piloti del Women’s Test di Formula E

Nissan (Nissan): Abbi Pulling

Porsche (Porsche): Gabriela Jilkova - Janina Schall

Jaguar (Jaguar): Jamie Chadwick - Juju Noda

Andretti (Porsche): Nerea Martì

Citroën (Stellantis): Tatiana Calderon

DS Penske (Stellantis): Lindsay Brewer - Jessica Edgar

Envision (Jaguar): Alice Powell - Ella Lloyd

Abt (Lola Yamaha): Marta Garcia

Mahindra (Mahindra): Chloe Chambers

Cupra Kiro (Porsche): Bianca Bustamante

17 Ott [7:01]

La stagione 12 si articolerà su 17 E-Prix
Modifiche a qualifiche e ad Attack mode

Michele Montesano

La Formula E si appresta a vivere la stagione più lunga della sua storia. Saranno ben 17 gli E-Prix che caratterizzeranno il campionato 2025-26 della serie riservata alle monoposto elettriche. A ufficializzarlo è stato il World Motor Council della FIA che ha inoltre ratificato alcune piccole modifiche riguardo le qualifiche e l’uso dell’Attack Mode.

La dodicesima stagione di Formula E partirà il 6 dicembre 2025 da San Paolo, in Brasile. Il campionato elettrico si fermerà in Sudamerica e, dopo una breve pausa, il 10 gennaio sarà la volta dell’E-Prix di Città del Messico. A fine mese le vetture a zero emissioni andranno in scena a Miami, più precisamente su una versione ridotta del circuito che ospita normalmente la Formula 1. Proprio in questa occasione, prima del weekend di gara, si assisterà alla sessione dedicata ai Rookie.

A metà febbraio la Formula E si sposterà in Medio Oriente per il doppio E-Prix di Jeddah. Mentre il 21 marzo sarà il circuito di Jarama ad aprire la stagione europea. Utilizzato per i test pre-stagionali dello scorso anno, a seguito dell’alluvione che colpì la città di Valencia, il tracciato che sorge alle porte di Madrid ospiterà dopo il weekend i Rookie Test. Sarà poi la volta dei doppi E-Prix di Berlino, il 2 e 3 maggio, e di Monte Carlo, in scena il 16 e 17 maggio.

Dopo sette anni di assenza, farà il suo ritorno nella Formula E il circuito di Sanya. Il tracciato, che sorge sull’isola cinese di Hainan, sarà la prima delle due tappe cinesi perché a inizio luglio ci sarà il doppio appuntamento di Shangai. Due E-Prix anche per il tracciato cittadino di Tokyo, a fine luglio, prima di tornare in Europa per il gran finale di Londra il 15 e 16 agosto.

Oltre al calendario, il Consiglio Mondiale della FIA ha varato anche alcune modifiche sul format della qualifica. Questa sarà più compatta, in quanto il tempo a disposizione per le due fasi iniziali a gruppi sarà ridotto da dodici a dieci minuti. Inoltre verranno limate anche le pause tra una sessione e l’altra, con l’obiettivo di ridurre la qualifica a circa un’ora.

Altra novità riguarderà l’uso dell’Attack Mode che in caso di E-Prix con il Pit Boost, la sosta per ricaricare le batterie delle vetture, sarà ridotto a una sola attivazione. Al contrario nelle altre gare resteranno due i momenti per utilizzare il surplus di potenza. Inoltre è stato eliminato l’obbligo di esaurire tutto l’Attack Mode entro la fine dell’E-Prix.

Il calendario 2025-2026 della Formula E

6 dicembre 2025 - San Paolo
10 gennaio 2026 - Città del Messico
31 gennaio - Miami
13-14 febbraio - Jeddah (doppia gara)
21 marzo - Jarama
2-3 maggio - Berlino (doppia gara)
16-17 maggio - Monte Carlo (doppia gara)
20 giugno - Sanya
4-5 luglio - Shanghai (doppia gara)
25-26 luglio - Tokyo (doppia gara)
15-16 agosto - Londra (doppia gara)

14 Ott [10:14]

Porsche annuncia la sua formazione
Promosso Müller, confermato Wehrlein

Michele Montesano

Il suo nome era stato accostato a Porsche già lo scorso anno, ma Nico Müller fu poi dirottato nel team clienti Andretti. Ora finalmente i tempi sono maturi, la Casa di Zuffenhausen ha quindi annunciato il pilota svizzero nella sua formazione in vista della prossima stagione di Formula E. Müller dividerà il box con l’ex campione Pascal Wehrlein, desideroso di riscattarsi dopo una stagione più avara del previsto.

Il trentatreenne svizzero andrà a rilevare il posto lasciato vacante da Antonio Felix Da Costa, recentemente accasatosi in Jaguar. Ma le strade dei due i piloti si erano già incrociate nella primavera del 2024. Non soddisfatta del rendimento del portoghese, Porsche aveva deciso di far provare la sua monoposto proprio a Müller, allora pilota Abt Cupra, poco prima dell’E-Prix di Misano.

Addirittura si era parlato di un avvicendamento già nel corso della stagione. Ma la rinascita sportiva di Da Costa, iniziata proprio sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, aveva di fatto chiuso le porte a Müller. Con il portoghese confermato in Porsche, Müller nella stagione 2024-25 è quindi stato prestato al team Andretti. Tuttavia il rapporto, già non roseo, tra Da Costa e la squadra tedesca si è definitivamente incrinato nel corso del campionato appena concluso.

L’addio del portoghese ha finalmente spalancato le porte a Müller. Ma l’annuncio è tardato ad arrivare perché l’andamento altalenante con la squadra americana non ha deposto a favore dello svizzero. Porsche ha quindi messo al vaglio varie opzioni, tra cui quella di Dan Ticktum in gran spolvero con la Cupra Kiro, prima di confermare Müller.

Lo svizzero dovrà quindi cercare di mettersi subito in luce fin dai test pre-stagionali, che si svolgeranno sul circuito di Valencia a fine mese. Müller, oltretutto, dovrà fare i conti con un compagno di squadra decisamente ingombrante come Wehrlein, campione del mondo nella stagione 2024-25 di Formula E. Per Porsche, inoltre, l’obiettivo è quello di conquistare il primo titolo costruttori nel campionato elettrico.

Team e piloti della stagione 2025-26 di Formula E

Nissan (Nissan): Oliver Rowland - Norman Nato

Porsche (Porsche): Pascal Wehrlein - Nico Müller

Jaguar (Jaguar): Mitch Evans - Antonio Felix Da Costa

Andretti (Porsche): Jake Dennis - Felipe Drugovich

Citroën (Stellantis): Jean-Eric Vergne - Nick Cassidy

DS Penske (Stellantis): Max Gunther - Taylor Barnard

Envision (Jaguar): Sébastien Buemi - Joel Eriksson

Abt (Lola Yamaha): Lucas di Grassi - Zane Maloney

Mahindra (Mahindra): Edoardo Mortara - Nyck De Vries

Cupra Kiro (Porsche): Dan Ticktum - TBA

9 Ott [8:21]

In Jaguar arriva Da Costa
Affiancherà il confermato Evans

Michele Montesano

La griglia della prossima stagione di Formula E è quasi al completo. L’ultima squadra, in ordine cronologico, ad annunciare la sua formazione è stata la Jaguar. Dopo l’arrivo del nuovo Team Principal Ian James, proveniente da McLaren, la squadra inglese ha reso noto che ad affiancare il confermato Mitch Evans sarà Antonio Felix Da Costa.

Concluso un “matrimonio” vissuto tra alti e bassi con Porsche, per il portoghese è il tempo di una nuova sfida. Un sodalizio, quello tra Da Costa e il costruttore tedesco, che è durato appena tre stagioni ma che si era incrinato già da più tempo. Infatti, nel corso del secondo campionato vissuto insieme, si era già vociferato di una possibile separazione, poi i risultati positivi avevano fatto cambiare idea ai vertici Porsche che, nel frattempo, avevano fatto provare la monoposto a Nico Müller.

La stagione appena trascorsa si è rivelata più avara del previsto e, con zero vittorie in casella, il rapporto già logoro ha finito con lo spezzarsi del tutto. La scissione del contratto consensuale ha quindi rimesso in piazza una delle pedine più importanti di Formula E. Su 144 E-Prix disputati, Da Costa ha ottenuto 12 vittorie e 27 podi, oltre a laurearsi campione della serie riservata alle monoposto elettriche al volante della DS Techeetah nella stagione 2019-20.

Il portoghese andrà quindi ad affiancare Evans rilevando il volante lasciato libero da Nick Cassidy, quest’ultimo passato alla corte della debuttante Citroën. Resta, invece, da sciogliere il nodo su chi prenderà il sedile di Da Costa in Porsche. In pole position c’è il già citato Müller che, dopo aver chiuso il rapporto con il team Andretti dopo una sola stagione, è pronto al salto nel team ufficiale al fianco di Pascal Wehrlein.

Team e piloti della stagione 2025-26 di Formula E

Nissan (Nissan): Oliver Rowland - Norman Nato

Porsche (Porsche): Pascal Wehrlein - TBA

Jaguar (Jaguar): Mitch Evans - Antonio Felix Da Costa

Andretti (Porsche): Jake Dennis - Felipe Drugovich

Citroën (Stellantis): Jean-Eric Vergne - Nick Cassidy

DS Penske (Stellantis): Max Gunther - Taylor Barnard

Envision (Jaguar): Sébastien Buemi - Joel Eriksson

Abt (Lola Yamaha): Lucas di Grassi - Zane Maloney

Mahindra (Mahindra): Edoardo Mortara - Nyck De Vries

Cupra Kiro (Porsche): Dan Ticktum - TBA

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